“Memorandum d'Intesa con il Ministro dell’Istruzione della Repubblica di Tunisia”.

>

Ministero dell'Istruzione e del Merito
Home > Stampa e Comunicazione > Comunicati >
Sabato, 20 aprile 2024

Memorandum Italia-Tunisia,
potenziamento dello studio
della lingua italiana e dell’istruzione tecnica

Valditara: “Abbiamo rilanciato la cooperazione per lo sviluppo della formazione tecnica e professionale e per l'incremento dell'italiano”

Nel corso della sua missione istituzionale in Tunisia, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato un Memorandum d'Intesa con il Ministro dell’Istruzione della Repubblica di Tunisia, Salwa Abassi, per rafforzare la cooperazione tra i sistemi di istruzione italiano e tunisino.

In linea con gli obiettivi contenuti nel Piano Mattei, l’accordo prevede la promozione di iniziative per migliorare la qualità dell’insegnamento della lingua italiana nel sistema scolastico tunisino e l’attuazione di un programma di interventi nel settore dell’istruzione tecnica, anche facilitando la mobilità di docenti e studenti tra i due Paesi. È prevista in particolare la realizzazione di un corso di qualificazione professionale rivolto a insegnanti tunisini di lingua italiana, perché diventino formatori a loro volta di docenti, e il rafforzamento dell’istruzione tecnica.

“Nel quadro della comune volontà di rafforzare il partenariato tra i due Paesi, la firma del Memorandum rappresenta un ulteriore passo verso una maggiore cooperazione nel settore delle politiche per l’istruzione. Il Ministero si impegna a incrementare lo studio della lingua italiana, parlata già da molti giovani nelle scuole tunisine, e a consolidare le strategie per migliorare i percorsi di istruzione tecnica e per contribuire all’innovazione industriale e allo sviluppo economico, attraverso la formazione di tecnici e professionisti altamente specializzati da impiegare in loco, presso imprese tunisine o italiane, o in Italia. Nella convinzione”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, “che l’istruzione è leva fondamentale per il progresso dei Paesi”.

Per decisione congiunta dei due Ministri, sarà istituito un Comitato paritetico, composto da esperti italiani e tunisini, che, attraverso una visione strategica comune, consenta di attuare un significativo miglioramento della qualità dell'insegnamento della lingua italiana in Tunisia e garantire un'istruzione tecnica e professionale di eccellenza.

"Al termine dell'incontro, la Ministra Abassi ha annunciato l'intenzione di introdurre l'insegnamento obbligatorio della lingua italiana in tutte le scuole tecniche della Tunisia e nelle altre scuole con indirizzo tecnico. Questa decisione rappresenta per il sistema italiano una straordinaria opportunità" ha concluso il Ministro Valditara.

[* N.d.R.> Documentazione/ Link/ Indirizzi presenti nella nota MIM originale e/o disponibili sui siti segnalati **]

≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈
Da/ Fonte/ Titolare»
MIM
Comunicato
Sabato, 20 aprile 2024


<
Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link **»

Ministero dell'Istruzione e del Merito
https://www.miur.gov.it


<
Link/siti
esterni non collegati

^Fonte» MIM» Cmn_20Apr2024=RS_2024-04-22»
RS non è titolare dei contenuti raccolti, come documenti di pubblico dominio, e conservati quale documentazione personale. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo delle pubblicazioni ufficiali, che prevalgono in casi di discordanza. Per una documentazione certa o altre informazioni si deve fare riferimento ai titolari dei contenuti, prendere visione dei documenti/siti ufficiali, contattare gli enti citati. La documentazione raccolta non è e non deve essere letta come consulenza specialistica e/o legale. Si consiglia sempre di consultare direttamente l’ente/gli enti citati, sindacati/patronati/CAAF o specialisti qualificati/professionisti abilitati per pareri, consulenze e/o assistenza. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. Negli indirizzi mail sostituire [at] con @. Evidenziature e formattazione possono essere non originali.


<
< N.d.R.

» www.reporterscuola.it «
-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-


 

Ultimo aggiornamento (Lunedì 22 Aprile 2024 18:12)

 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna