Studenti e Sport a Scuola: un progetto MI e CIP
Uno “strumento educativo e formativo per l’inclusione e la socializzazione”. |
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Ministero dell’Istruzione PROTOCOLLO D'INTESA TRA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
”Studenti e Sport a Scuola” [… Omissis …] CONSIDERATO
RITENUTO Opportuno cooperare per: • arricchire la crescita culturale, civile e sociale dei giovani attraverso la pratica sportiva e la condivisione dei valori del paralimpismo; • promuovere e diffondere le iniziative di cui al presente Protocollo attraverso la collaborazione a livello istituzionale e la partecipazione attiva dei giovani disabili e delle loro famiglie su progetti mirati sul territorio;
PREMESSO CHE Il MI:
Il CIP:
SI CONVIENE QUANTO SEGUE Articolo 1 1. Il MI e il CIP, nel quadro delle rispettive competenze e nel rispetto del principio di autonomia scolastica, con il presente Protocollo d’intesa si impegnano ad una proficua collaborazione, secondo le seguenti finalità: a. promuovere e diffondere la pratica delle attività motorie e sportive per ragazzi con tutte le tipologie di disabilità nelle Istituzioni scolastiche, ponendo particolare attenzione alle attitudini, alle preferenze e alle capacità individuali, anche rafforzando il raccordo tra la scuola ed il sistema sportivo del territorio e valorizzando le eccellenze; b. collaborare per favorire l’avvicinamento all’attività motoria dei bambini già dalla scuola dell’infanzia, in coerenza con le Indicazioni nazionali per il curricolo per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione; c. intraprendere azioni congiunte di formazione e di aggiornamento del personale dirigente e docente della scuola; d. collaborare allo sviluppo di una didattica dedicata agli studenti – atleti di alto livello con disabilità frequentanti gli istituti secondari di II grado statali e paritari del territorio nazionale, in coerenza con quanto stabilito dal decreto MIUR 10 aprile 2018, n. 297; e. favorire progetti volti a diffondere i forti valori che la cultura paralimpica è in grado di trasmettere, anche in relazione alla prevenzione e al contrasto del fenomeno del bullismo, all’adozione di corretti stili di vita, all’educazione stradale, al riconoscimento del valore del fair play, all’acquisizione di comportamenti basati sul rispetto, sul contrasto al tifo violento, al doping ed al disagio giovanile, all’integrazione ed inclusione attraverso lo sport anche con il diretto coinvolgimento e la stretta collaborazione attiva fra le istituzioni scolastiche, le associazioni e le Federazioni sportive paralimpiche. Articolo 2 1. A seguito di quanto indicato nell’articolo 1, la collaborazione si realizzerà nell’ambito delle tematiche previste nel presente Protocollo d’intesa. 2. Il MI e il CIP individuano programmi ed interventi finalizzati alla promozione e alla diffusione delle iniziative di partecipazione attiva dei giovani con disabilità e delle loro famiglie su progetti e iniziative a livello territoriale e nazionale e indirizzati alle istituzioni scolastiche del territorio nazionale, curando, in particolare: a) la progettazione sistematica per l’attuazione di attività motorie, sportive e ludico motorie per rinforzare e potenziare le competenze disciplinari e relazionali di studentesse e studenti con disabilità, anche per recuperare la socialità e l’accompagnamento nel superamento delle difficoltà indotte dalla crisi pandemica; b) la realizzazione di attività ed iniziative nazionali e territoriali, con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, volte a favorire la crescita culturale inclusiva, civile e sociale delle bambine e dei bambini, delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti nonché l'educazione alla cittadinanza attiva, nella sua accezione più ampia, attraverso la promozione dell’educazione motoria, pre-sportiva e sportiva. Articolo 3 1. Il MI si impegna a: a) valorizzare le attività di cui all’articolo 2 nel prossimo triennio, a seguito della realizzazione delle finalità previste nel presente Protocollo d’intesa; b) promuovere e diffondere nelle Scuole del territorio nazionale le attività proposte dalle Parti, sulla base di quanto indicato nell’articolo 2 e successivamente concordato nel Comitato paritetico, di cui all’articolo 5; c) dare comunicazione dei contenuti del presente Protocollo d’intesa agli Uffici Scolastici Regionali, e per il loro tramite, alle istituzioni scolastiche, alle Consulte Provinciali degli Studenti, al Forum delle Associazioni Studentesche, al Forum Nazionale delle Associazioni dei Genitori della Scuola; d) promuovere la partecipazione delle istituzioni scolastiche del territorio nazionale, interessate alle proposte di cui al presente Protocollo d’intesa; e) offrire alle istituzioni scolastiche un idoneo quadro di riferimento all’interno del quale predisporre un’offerta formativa, che contribuisca a implementare una sana e permanente educazione alla pratica sportiva inclusiva e orientata al riconoscimento delle esigenze di personalizzazione delle attività sportive scolastiche in relazione alle situazioni di diversa abilità degli studenti. 2. Il CIP si impegna a: a) promuovere progetti per favorire la crescita culturale e formativa dei giovani studenti, sensibilizzandoli ai principi fondamentali, ai valori ispiratori dello sport paralimpico e verso le tematiche dell’educazione motoria degli studenti disabili; b) elaborare percorsi educativi valorizzando la funzione inclusiva e sociale dello sport, anche con riguardo al contrasto dei fenomeni di dispersione scolastica e di disagio giovanile; c) selezionare e incentivare, anche in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali, le iniziative meritevoli, realizzate dalle Istituzioni scolastiche per i rispettivi studenti o individualmente da studentesse e studenti nelle attività sportive scolastiche del territorio; d) divulgare, attraverso i propri mezzi d’informazione, i contributi, le documentazioni del proprio settore che siano di particolare interesse per il personale operante nella Scuola, per i docenti e per gli studenti. Articolo 4 1. Il MI e il CIP, nell’attuazione del presente Protocollo d’intesa, faranno riferimento alle rispettive risorse professionali e strumentali. 2. Le Parti metteranno a disposizione il proprio personale in relazione alle singole iniziative che saranno attivate. 3. Il Mi e il CIP si impegnano a garantire la divulgazione del presente Protocollo d’intesa, dei suoi contenuti e delle iniziative conseguenti. Articolo 5 1. Per l’attuazione del presente Protocollo d’intesa, a cura della Direzione Generale per lo Studente, l’inclusione e l’orientamento scolastico può essere costituito un Comitato paritetico, composto da tre rappresentanti per ciascuna delle parti firmatarie e coordinato da uno dei componenti in rappresentanza della Direzione stessa. 2. Il Comitato cura la corretta applicazione del presente Protocollo d’intesa attraverso: i. l’individuazione delle modalità più idonee per la più ampia diffusione delle iniziative attivate; ii. la realizzazione di azioni di monitoraggio degli interventi posti in essere; iii. l’elaborazione di eventuali nuove proposte, finalizzate al perseguimento degli obiettivi di cui al presente Protocollo d’intesa. 3. Il Comitato ha il compito di validare, coordinare e monitorare le iniziative intraprese in attuazione del presente Protocollo d'Intesa. 4. Per la partecipazione al Comitato, ai relativi componenti non spettano compensi, indennità, emolumenti, gettoni o altre utilità comunque denominate, né rimborsi spese. Articolo 6 Le Parti rimangono esclusive proprietarie delle rispettive denominazioni ed è pertanto fatto reciproco divieto di utilizzare la denominazione di una delle Parti, senza la preventiva autorizzazione scritta della parte proprietaria. Articolo 7 Le Parti si impegnano a dare la più ampia diffusione, presso le rispettive strutture centrali e territoriali, dei contenuti del presente Protocollo d’intesa, con le modalità che saranno ritenute di maggiore efficacia comunicativa. Articolo 8 (Invarianza finanziaria) Dall'attuazione del presente Protocollo d'intesa non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica. Articolo 9 Il presente Protocollo d’intesa ha la validità di tre anni dalla data di sottoscrizione. Roma
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Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link» Ministero dell'Istruzione |
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^Fonte» Web»MI_Dcm_13APR2022=RS_2022-04-14» |
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» www.reporterscuola.it -
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