SUPPLENZE ATA: UN DIRIGENTE CON I ‘SUPERPOTERI’ È MESSO IN DIFFICOLTÀ SE DEVE RISOLVERE UNA SITUAZIONE DI ASSENZA
Per la UIL Scuola serve meno propaganda e più concretezza. |
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1) Documentazione (sito esterno)
UIL Scuola, 24 settembre 2015, Report - Comunicato »
UIL Scuola SUPPLENZE ATA Il 23 settembre si è tenuto presso il MIUR un incontro tra le Organizzazioni sindacali del comparto scuola ed il Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione, sulle problematiche ATA ed in particolare sulle difficoltà di applicazione della legge di stabilità 2015 alle supplenze brevi. Per la UIL Scuola Ha partecipato Antonello Lacchei. Dalle organizzazioni sindacali sono state rappresentate le forti limitazioni alla chiamata dei supplenti, anche in caso di assenze prolungate o di copertura della maternità, nonché le difficoltà – in assenza di un chiarimento - di sostituzione delle figure uniche (Assistenti tecnici, Cuochi, Guardarobieri, Autisti). I rappresentanti del MIUR hanno indicato due possibili strade; l’immediata emanazione di una circolare che chiarisca gli spazi di intervento dei Dirigenti per garantire il diritto allo studio e la sicurezza degli alunni e l’avvio di una revisione delle previsioni della finanziaria 2015 nella legge di stabilità 2016. Si sono inoltre affrontati i diversi temi >
La UIL Scuola intende promuovere forme di sensibilizzazione nei confronti della politica e dei ministeri coinvolti per ottenere, per il personale ATA soluzioni complessive frutto di una analisi completa che deve scaturire dal confronto con i lavoratori ed i loro rappresentanti. L’autonomia scolastica, che la UIL vuole al centro dei processi di riforma deve poter contare appieno sulle professionalità dei diversi soggetti interessati che devono poter operare in sinergia senza le pastoie imposte da burocrati lontani dai problemi. E’ necessario che i Dirigenti scolastici - che la riforma pone in posizione di grande responsabilità - vengano messi in condizione di garantire il diritto allo studio e sicurezza nelle scuole. A margine della riunione i rappresentanti del MIUR hanno informato le organizzazioni sindacali scuola che sono in via di autorizzazione le ulteriori richieste di posti formulate dalle Direzioni regionali, per sopperire alle carenze di organico ATA. L’operazione non ancora conclusa ha riguardato – ad oggi – sei regioni e 1.100 posti; con questa ulteriore tranche lo scostamento dell’organico di fatto da quello di diritto è di circa 8.200 posti, autorizzati sui reali fabbisogni, per la funzionalità delle scuole La UIL Scuola chiede al Governo ed al Parlamento di riconsiderare i tagli della legge di stabilità 2015 e di dare stabilità all’organico ATA necessario per garantire le attività ordinarie e straordinarie delle scuole. |
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Ultimo aggiornamento (Giovedì 24 Settembre 2015 22:48)