1) Documentazione (sito esterno)
USR Toscana,
25 novembre 2015, N. 16404, Risposta a quesito »

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana

Ufficio I
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MIUR.AOODRTO.Registro Ufficiale(U).0016404.25-11-2015
Ufficio I/3° 25 novembre 2015

Al Dirigente scolastico
Liceo Artistico di Porta Romana di FIRENZE

Oggetto: Quesito giorni validità anno scolastico

Si fa riferimento alla mail della S.V. del 19 c.m., relativa all’oggetto.

Al riguardo si rappresenta che la normativa vigente prevede che si possa scendere al di sotto dei 200 giorni di frequenza, solo in conseguenza di cause di forza maggiore consistenti in eventi non prevedibili e non programmabili e in ogni caso le istituzioni scolastiche potranno valutare la necessità di procedere ad adattamenti del calendario scolastico finalizzati al recupero anche parziale dei giorni di lezione non effettuati. ( C.M. n.1000 del 22.02.2012).

Peraltro l’anno scolastico è valido se lo studente di scuola secondaria frequenta le lezioni per almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, fatte salve le motivate deroghe in casi eccezionali deliberate dal collegio dei docenti ( C.M. n. 20 del 4.03.2011).

Le assenze dalle lezioni per le occupazioni non possono certamente essere ritenute utili ex se, ai fini del calcolo per raggiungere il limite richiesto dei tre quarti di frequenza.

Appare opportuno che il collegio dei docenti, organo preposto a decidere in merito alle deroghe,

valuti se i giorni dell’occupazione possano essere ritenuti validi e a quali condizioni ai fini del computo dei tre quarti del monte ore annuo, anche tenendo conto del diverso profilo comportamentale e condizione soggettiva degli alunni.

Ovviamente nessun problema si può porre per i dipendenti che, per cause di forza maggiore non a loro imputabili, non hanno potuto svolgere la prestazione prevista.

Si evidenzia infine che i docenti, in ogni caso, anche se non obbligati, devono essere disponibili ad ogni coinvolgimento che il Dirigente scolastico ritenga di porre in essere, nella particolare e delicata situazione di cui trattasi.

IL DIRETTORE GENERALE
Domenico Petruzzo

(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del decreto legislativo n. 39/1993)


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Estratto

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Ultimo aggiornamento (Sabato 28 Novembre 2015 20:40)