Documentazione disponibile >>>

INPS, 4 gennaio 2013, essaggio n. 219



INPS
Direzione Centrale Pensioni
Roma, 04-01-2013
Messaggio n. 219

OGGETTO: Articolo 24, del d.l. n. 201 convertito dalla legge n. 214 del 2011: nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici riguardanti i lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla gestione separata di cui all’art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335. Chiarimenti.

SOMMARIO:

Premessa

  1. Soggetti che accedono al sistema contributivo (articolo 1, comma 40, della legge n. 335 del 1995)
  2. Supplementi di pensione

2.1   Supplementi su pensione dell’assicurazione generale obbligatoria delle gestioni dei lavoratori autonomi

2.2   Supplementi su pensioni nella Gestione separata di cui all’articolo 2,comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335

  1. Pensione supplementare

3.1   - Pensione supplementare a carico della Gestione separata e per gli iscritti dal 1° gennaio 1996: chiarimenti

  1. Maggiorazione convenzionale per pensione di inabilità con decorrenza 1° febbraio 2012
  2. Contribuzione utile per la non riduzione del trattamento pensionistico per i soggetti che accedono al pensionamento anticipato prima dei 62 anni di età
  3. Criteri di verifica dei requisiti alla data del 31 dicembre 2011 per i lavoratori che esercitano la facoltà di opzione anche successivamente al 31 dicembre 2011

6.1   - Soggetti che maturano i requisiti per l’esercizio della facoltà di opzione a decorrere dal 1° gennaio 2012

6.2   - Irrevocabilità della domanda di opzione

  1. Esercizio della facoltà di computo nella Gestione separata: soggetti che maturano i requisiti per l’esercizio alla facoltàdi computo a decorrere dal 1° gennaio 2012

7.1   - Criteri di verifica dei requisiti alla data del 31dicembre 2011 per i lavoratori che esercitano la facoltà di computo anche successivamente al 31 dicembre 2011.

  1. Cristallizzazione dei requisiti per il diritto ai trattamenti pensionistici
  2. Disposizioni eccezionali (art. 24, comma 15-bis)
  3. Contribuzione utile per il perfezionamento dei 35 anni per le donne che accedono al regime sperimentale (art.24, comma 14)

10.1                - Regime sperimentale di cui all’art. 1, comma 9, legge n. 243/2004: precisazioni

  1. Pensioni in totalizzazione

11.1                - Posticipo delle decorrenze nei confronti dei Soggetti che maturano a decorrere dal 1° gennaio 2012 i requisiti per il diritto al pensionamento, in presenza di un requisito di anzianità contributiva non inferiore a 40 anni, indipendentemente dall’età anagrafica.

11.2                - Pensioni in regime di totalizzazione (articolo 24,comma 19, del d.l. 201 convertito dalla legge n. 214 del 2011)

11.3                - Decorrenza dei trattamenti in regime di Totalizzazione

11.4                - Pensione ai superstiti e pensione di inabilità in regime di totalizzazione

  1. Lavoratori extra-comunitari rimpatriati
  2. Calcolo della quota contributiva in presenza di maggiorazioni
  3. Indennizzi per la cessazione dell’attività commerciale
  4. 15. Cumulo dei periodi assicurativi: circolare n. 116 del 2011

Premessa

Con circolare n. 35 del 14/03/2012 sono state fornite istruzioni alle Sedi dell’Istituto in merito ai nuovi requisiti per il conseguimento del diritto nonché alle modalità di accesso alla pensione di vecchiaia e pensione anticipata che, come disposto dall’articolo 24 del d.l. n. 201 del 2011 convertito dalla legge n. 214 del 2011, a decorrere dal 1° gennaio 2012 hanno sostituito le pensioni di vecchiaia, di vecchiaia anticipata e di anzianità.

Con il presente messaggio, il cui contenuto è stato condiviso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota n. 5869 del 16 novembre 2012, si forniscono chiarimenti in merito a taluni argomenti che sono stati oggetto di quesito da parte delle Sedi Territoriali.

(…Omissis…)


Estratto



Per prendere visione / scaricare >>>


link/siti esterni

Documentazione disponibile (sito esterno, ITAL) >>>

In considerazione della complessità della normativa citata si consiglia di rivolgersi ad un patronato. Noi ci rivolgiamo all'ITAL UIL


 

Le sedi ITAL in Italia

Le sedi ITAL in Toscana

link/siti esterni
ITAL

 

 

Ultimo aggiornamento (Sabato 05 Gennaio 2013 13:27)