Si è svolta a Genova una conferenza stampa per illustrare i risultati del ricorso promosso dalla UIL Scuola della Liguria, un’azione legale gratuita rivolta ai lavoratori precari del comparto. 

 

Alla lettura della sentenza sulla stabilizzazione erano presenti: gli avvocati Massimo Pistilli e Stefania Reho, il Segretario Generale UIL Scuola Liguria, Corrado Artale e il Segretario Provinciale UIL Scuola Savona, Ferdinando Agostino.

Nella mattinata il Tribunale di Genova ha riconosciuto a 15 lavoratori precari di Genova:

-       La ricostruzione di carriera, ovvero gli stessi diritti economici del personale di ruolo

-       L’illegittimità dei contratti a termine a cui sono stati costretti i lavoratori precari

-       Il riconoscimento di 15 mensilità per ogni lavoratore quale risarcimento del danno per la mancata immissione in ruolo

Il Ministero dell’Istruzione dovrà quindi risarcire i lavoratori precari  della scuola per circa 500 mila euro. “Ormai è chiaro che al Ministero non conviene affrontare i ricorsi in oggetto – dichiara Corrado Artale, Segretario Generale UIL Scuola Liguria -  E’ invece necessario, legittimo  e decisamente più conveniente  riconoscere il ruolo ai lavoratori che ne hanno maturato il diritto”. 

In Liguria hanno presentato ricorso circa 450 lavoratori tra le province di Genova, Imperia e Savona. 

Inoltre, il Tribunale del Lavoro di Genova ha pronunciato nei mesi scorsi le prime sentenze sui ricorsi in oggetto, grazie alle quali alcuni lavoratori precari hanno ottenuto il riconoscimento dell’effettiva anzianità di servizio, il diritto alla progressione di carriera ed ai relativi arretrati. 

Il 29 marzo 2011 ci saranno le sentenze relative ai lavoratori precari di Savona.

Ultimo aggiornamento (Domenica 27 Marzo 2011 00:00)

 

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