La Giunta Regionale della Toscana in data 30 gennaio 2012 ha provveduto all’approvazione del piano regionale dell`offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l`anno scolastico 2012-2013, comprensivo di tre allegati, è staao epodl MIUR, USR Toscana, con il Decreto n. 4 del 2 febbraio 2012. 

USR Toscana, 2 febbraio 2012, Decreto 4

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana
Direzione Generale
Decreto n. 4, 2 febbraio 2012

IL DIRETTORE GENERALE

VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 1998, n. 233;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 20 gennaio 2009, n. 17 come emendato dal decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 2011, n. 132;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81;
VISTA la delibera della Giunta Regionale della Regione Toscana n. 41 del 30 gennaio 2012, con allegati A, B e C, con la quale è stato determinato il piano regionale dell'offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l'anno scolastico 2012/13;

DECRETA

1. La rete scolastica della Toscana è innovata, per l’anno scolastico 2012/13, con le variazioni riportate negli allegati della delibera della Giunta Regionale della Toscana n. 41/2012 nel rispetto della normativa richiamata in premessa;
2. Le dette variazioni saranno attuate compatibilmente con la dotazione organica complessiva del personale scolastico che sarà assegnata dal M.I.U.R. per l’anno scolastico 2011/12 e secondo le priorità che saranno identificate di concerto con la Regione Toscana.
f.to IL DIRETTORE GENERALE
Angela Palamone

 Estratto

Regione Toscana, Giunta Regionale,  30 gennaio 2012, Delibera 41

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 30-01-2012 (punto N 4 )

Delibera N 41 del 30-01-2012

Proponente

STELLA TARGETTI

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE

Pubblicita’/Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD)
Dirigente Responsabile ELIO SATTI
Estensore STEFANIA CECCHI

Oggetto
L. R. 32/2002 - Approvazione del piano regionale dell'offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l'anno scolastico 2012-2013

 (…Omissis…)

Considerato necessario provvedere alla elaborazione del piano regionale relativo alla

programmazione dell’offerta formativa e al dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l’anno scolastico 2012/2013, sulla base delle proposte contenute nei piani provinciali suddetti e già trasmesse all’amministrazione regionale;

Ritenuto opportuno prendere atto di quanto disposto dalla circolare ministeriale n. 110 del 29 dicembre 2011 e procedere ad un immediato supplemento di programmazione per definire le scelte delle opzioni da parte degli istituti scolastici che verranno trasmesse alla Regione Toscana dalle amministrazioni provinciali secondo quanto previsto dalla Legge Regionale 26/07/2002 n. 32, sopra citata;

Ritenuto di procedere, relativamente alle proposte contenute nei piani provinciali già trasmesse all’amministrazione regionale, all’approvazione del piano regionale dell’offerta formativa e del dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l’anno scolastico 2012/2013 secondo quanto indicato negli Allegati A, B, e C parti integrante e sostanziale del presente atto che contengono rispettivamente:

- Allegato A - dell’offerta formativa e del dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l’anno scolastico 2012/2013 del I ciclo di istruzione;

- Allegato B - dell’offerta formativa e del dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l’anno scolastico 2012/2013 del II ciclo di istruzione;

- Allegato C – percorsi di istruzione e formazione professionale per l’anno scolastico 2012/2013;

Vista inoltre la sentenza della Corte Costituzionale n. 92 del 2011, relativamente alle competenze in materia di scuole d’infanzia, che abroga l’art. 2, comma 6, del d.P.R. n. 89 del 2009;

Dato atto che tale disposizione, con la finalità di prevenire e/o ridurre il disagio per quell’utenza che si trova in zone più svantaggiate del territorio, riguarda un profilo di competenza concorrente regionale, ai sensi dell’art. 117, terzo comma, della Costituzione che non può formare oggetto di normativa regolamentare statale;

Considerato pertanto opportuno adempiere alla propria competenza relativamente a quanto disposto dalla sentenza della Corte Costituzionale di cui sopra e di attivare in via sperimentale, relativamente alle scuole di infanzia, progetti per gruppi di bambini tra i due e tre anni, nelle sezioni di scuola d’infanzia con un numero inferiore a quello previsto in via ordinaria, situate in comuni montani, in piccole isole e in piccoli comuni, attivando la necessaria collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana;

Ritenuto opportuno disporre che i competenti Uffici della Giunta regionale trasmettano il presente atto all’Ufficio scolastico regionale della Toscana per gli adempimenti di competenza necessari per la sua attuazione;

Visti i pareri favorevoli espressi dalla Commissione regionale tripartita e dal Comitato di coordinamento interistituzionale in data 17 gennaio 2012;

Visto il parere favorevole espresso dal Comitato Tecnico Direttivo in data 19 gennaio 2012;

A VOTI UNANIMI

DELIBERA

1. Di prendere atto dei Piani annuali di organizzazione della rete scolastica che contengono la programmazione dell’offerta formativa e il dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l'anno scolastico 2012/2013, approvati e trasmessi dalle Amministrazioni provinciali, relativi al I e II Ciclo di istruzione e ai percorsi di istruzione e formazione professionale, conservati agli atti del Settore Istruzione e Educazione;

2. Di prendere atto di quanto disposto dalla circolare ministeriale n. 110 del 29 dicembre 2011 e procedere ad un immediato supplemento di programmazione per definire le scelte delle opzioni da parte degli istituti scolastici che verranno trasmesse dalle amministrazioni provinciali come previsto dalla Legge Regionale 26/07/2002 n. 32, sopra citata;

3. Di approvare il piano regionale relativo alla programmazione dell’offerta formativa e al dimensionamento delle istituzioni scolastiche autonome per l’anno scolastico 2012/2013 di cui agli allegati A, B e C parti integrante e sostanziale del presente atto;

4. Di attivare in via sperimentale, relativamente alle scuole di infanzia, progetti per l’inserimento di gruppi di bambini tra i due e tre anni, nelle sezioni di scuola d’infanzia con un numero inferiore a quello previsto in via ordinaria, situate in comuni montani, in piccole isole e in piccoli comuni, attivando la necessaria collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana;

5. Di disporre che i competenti Uffici della Giunta regionale trasmettano il presente atto all’Ufficio scolastico regionale della Toscana per gli adempimenti di competenza necessari per la sua attuazione.

(…Omissis…)

Estratto

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DGR 41 del 30/01/2012

 Approvazione del piano regionale dell`offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l`anno scolastico 2012-2013

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Allegato A

I Ciclo

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Allegato B

 II Ciclo

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Allegato C

 Percorsi di istruzione e formazione professionale per l’anno scolastico (Percorsi LeFP)