Supplenze sul sostegno
Le messe a disposizione dall’episodico al necessario
Opinioni provvisorie in attesa di conferma

Con la nota 9416 del 18 settembre 2013, il MIUR di fatto integra o evolve la circolare sulle nomine a tempo determinato chiarendo che per le supplenze sul sostegno deve essere preferito il possesso del titolo di sostegno a prescindere dall’inserimento nelle graduatorie a esaurimento e di istituto; dunque il possesso della sola abilitazione non è titolo esaustivo per questo tipologia di supplenza.

Questa evoluzione apre alla necessità di “nuove nomine” e alla possibilità a tutti quelli che sono abilitati all’insegnamento e che sono specializzati sul sostegno, pur non essendo inseriti nelle graduatorie, di aspirare a eventuali nomine per supplenze sul sostegno.

Perché questa opzione si possa realizzare, domanda e offerta devono entrare in contatto. In attesa di una normazione più completa, la nota MIUR 20 settembre 2013, n. 9594, metet a disposizione una serie di indicazioni al fine di favorire la “corretta interpretazione della nota (MIUR, Roma 18 settembre 2013, prot. n. 9416) di cui all’oggetto e … (la) trasparenza e uniformità dei relativi criteri di applicazione.”

In questa fase di transizione vi è dunque la necessità di dare una qualche formalità all’operazione denominata “messa a disposizione”, che nel passato era molto informale, episodica e residuale.

La nota ministeriale n. 9594/2013, pur indirizzata all’amministrazione, ha indicazioni riferite alle scuole ed altre ai docenti, potenzialmente interessati.

I DOCENTI

I docenti abilitati, specializzati e interessati alle supplenze possono dichiarare la loro disponibilità a essere nominati quali supplenti adottando la seguente procedura.

• Le domande di messa a disposizione devono essere presentate per una sola provincia, con la dichiarazione da inserire espressamente nell’istanza.
• Le domande devono riportata la dizione che sono rese in autocertificazione ai sensi del DPR 445/00 (autocertificazione);
• Le domande devono contenere tutte le dichiarazioni necessarie per consentire la verifica puntuale dei requisiti da parte dei dirigenti scolastici, ivi compresa gli estremi dell’abilitazione e gli estremi del conseguimento del titolo di specializzazione;
• Chi ha inviato altre “messe a disposizione” senza le indicazioni richiamate o con altra formalità deve integrarle o formalizzarle nuovamente (chi ha inviato domande in più province deve prima annullare gli invii alle scuole delle province che non interessano più).

LE SCUOLE

• Devono eseguire lo “… scorrimento delle graduatorie d’istituto dei docenti specializzati sul sostegno dell’intera provincia, ivi inclusi chi ha dichiarato il titolo di specializzazione entro il 10 settembre 2013.” (aggiornamenti tardivi).
• In assenza di specializzati, prima citati, dovranno rivolgersi ai docenti di sostegno “fuori graduatorie” che hanno dichiarato la propria disponibilità, verificando la correttezza delle domande.
• Provvederanno alla pubblicazione degli elenchi secondo le regole della nota citata.
• In presenza di più istanze “i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati, secondo il punteggio previsto nella tabella di valutazione della seconda fascia d’istituto, rispetto ai docenti non abilitati, valutati in base alla tabella della terza fascia delle graduatorie d’istituto” (a parer nostro “abilitati” in questo deve essere letto “specializzato”).
• Faranno “… salve le supplenze già conferite…” e in attesa “della pubblicazione degli elenchi secondo le suddette regole per le messe a disposizione…” e in assenza di messe a disposizione effettueranno le nomine su posti di sostegno ai sensi della C.M. 30 agosto 2013 che saranno definitive.

Trattandosi di una nuova situazione si consiglia una rilettura delle seguenti note:

• MIUR, 20 settembre 2013, Prot. n. 9594
  
• MIUR, 18 settembre 2013, Prot. n. 9416
  
• MIUR, 30agosto 2013, Prot. n. 1878
  
• MIUR, 28 gennaio 2009, Prot. n. 1027

Si mette a disposizione una bozza di modello di domanda, che speriamo accolga lo spirito delle note (si accettano consigli).

ReporterScuola

Proposta di modello di domanda

Al Dirigente Scolastico

Oggetto: domanda di messa a disposizione per supplenze di docente sul sostegno per l’a.s. 2013-2014

e residente

in autocertificazione e consapevole che chiunque rilascia dichiarazioni mendaci è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 46 D.P.R. n. 445/2000 e normativa seguente,

DICHIARA

di essere cittadino/a italiano/a;

di godere dei diritti civili e politici;

di essere nella seguente posizione agli effetti e adempimenti degli obblighi militari:

__________________________________________________________________________;

di non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che impediscano la presa di servizio come docente o ________________________________;

di possedere il seguente titolo di studio (compilare le dichiarazioni necessarie):

di possedere il seguente titolo di specializzazione (compilare le dichiarazioni necessarie):

Dichiara di aver presentato domande di messa a disposizione solo nella provincia di

________________________________

di essere disponibile a stipulare un contratto a tempo determinato presso codesta istituzione scolastica per __________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________

Data ______________________________

(Firma leggibile) ____________________________________

Recapito: