“EVOLUTION. STORIE DI CAMBIAMENTO”: dall’8 luglio al 22 ottobre 2023 a SELVA DI CADORE, Belluno.

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DINOSAURI IN CARNE E OSSA
QUANDO SULLE DOLOMITI NUOTAVA
LO SQUALO

(O MEGLIO, IL SUO PREDECESSORE)
DALL’8 LUGLIO AL 22 OTTOBRE 2023
A SELVA DI CADORE, BELLUNO,
“EVOLUTION. STORIE DI CAMBIAMENTO”

Dopo il successo nel 2022 della mostra dedicata ai dinosauri che dominarono la Val Fiorentina e molte altre aree del pianeta, il Museo Vittorino Cazzetta quest’estate propone di proseguire il viaggio, con un’esposizione dedicata all’evoluzione di vertebrati e non: un’eccezionale occasione per incontrare le specie che, a partire da 350 milioni di anni fa, iniziarono ad uscire dall’acqua arrivando a conquistare il cielo, ricostruite con rigore scientifico a grandezza naturale.

“Testimonial” della nuova proposta sarà la riproduzione, per la prima volta esposta in Italia, dello squalo megalodonte, con i suoi 11 metri di lunghezza uno dei più grandi e potenti predatori mai esistiti.

Evolution. Storie di cambiamento” riporta i dinosauri e altri animali preistorici, ricostruiti con rigore scientifico e a grandezza naturale, a Selva di Cadore (Belluno) facendo luce su nuovo avvincente capitolo della storia della vita sulla Terra e sullo scenario delle Dolomiti: al Museo Vittorino Cazzetta* dall’8 luglio al 22 ottobre 2023 si potrà visitare la mostra dedicata all’evoluzione di vertebrati e non solo che, ospitando esemplari di anfibi, rettili e uccelli, si pone in continuità con la proposta dell’estate 2022, l’esposizione “Dinosauri in carne e ossa. Val Fiorentina – Dolomiti ‘Le origini’”.

Evolution”, promossa dal Comune di Selva di Cadore in collaborazione con Tramedistoria Impresa Sociale (soggetto gestore del Museo Civico Vittorino Cazzetta) e la Pro loco Val Fiorentina, con il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Belluno e della Fondazione Dolomiti Unesco, rappresenta nuovo viaggio attraverso milioni di anni per fare chiarezza su alcuni tra i più affascinanti aspetti dell'evoluzione e capire i principali cambiamenti che hanno portato alle forme di vita attuali.

I modelli di dinosauri e animali preistorici riprodotti a grandezza naturale e con l’aspetto che dovevano avere in vita sono stati ricostruiti da Geomodel, azienda specializzata nella ricostruzione di animali preistorici a grandezza naturale, in base agli studi scientifici di un team interamente italiano con la consulenza di paleontologi professionisti. Il format, unico nel suo genere, ha l'obiettivo di coinvolgere il pubblico (ragazzi e adulti) trasformando la visita in una vera e propria esperienza nel vasto mondo della paleontologia e in particolare quella nazionale. Il percorso espositivo è stato ideato e realizzato dal paleontologo Simone Maganuco.

La mostra approfondirà vari aspetti: dall'uscita dall'acqua dei primi vertebrati, alla conquista della terraferma, fino alla comparsa dei rettili e poi dei primi mammiferi, il passaggio evolutivo dai dinosauri all’origine degli uccelli, dagli errori di Jurassic Park ai paleoartisti di ieri e di oggi (i nostri antenati Sapiens, ma anche i nostri “cugini” Neandertaliani, ispirati dall'osservazione della natura e degli animali che abitavano le stesse regioni), fino all’incontro a tu per tu con lo squalo megalodonte, il più celebre dei predatori marini, la cui riproduzione sarà per la prima volta esposta in Italia.

“Posizionare la riproduzione di uno squalo megalodonte di 11 metri sulla terrazza del Museo Vittorino Cazzetta, punto da cui domina la valle, – spiega Luca Lorenzini, sindaco del Comune di Selva di Cadore – è certamente una provocazione, ma attraverso questa scelta vogliamo anche portare l’attenzione del pubblico sul nostro territorio, inducendolo ad immaginare il cambiamento che ha subito la Val Fiorentina da ambiente marino a vallata dolomitica nel corso di milioni di anni”.

Si scoprirà, infatti, che diverse specie in mostra erano presenti anche sulle Dolomiti quando, nel Triassico, tra i 251 e i 199 milioni di anni fa, si presentavano come un paesaggio in cambiamento tra mare, isole vulcaniche e barriere coralline, simili alle attuali Bahamas e alla costa continentale: qui non si hanno tracce dello squalo megalodonte (specie vissuta in epoche successive e che regnava incontrastata nelle acque costiere dell'Oceano Indiano, dell'Atlantico e del Pacifico), tuttavia sono stati rinvenuti tra le rocce resti di rettili marini come l'Ittiosauro e altri animali, che verranno valorizzati nel percorso espositivo.

Nella frazione di Santa Fosca, inoltre, fino al 17 settembre sarà visitabile un percorso esterno dedicato ai dinosauri, con numerose novità come un enorme Diplodocus impennato (di circa 10 metri di altezza), un allosauroide predatore e un coccodrillo gigante Sarcosuchus.

L’esposizione sarà affiancata da un ricco programma di iniziative, legate all’approfondimento della conoscenza dei dinosauri, della preistoria e della geologia della Val Fiorentina.

Il prolungamento della mostra al museo fino al 22 di ottobre, inoltre, permetterà alle scuole di ogni ordine e grado di prenotare visite guidate e attività didattiche.

La Val Fiorentina non è solo storia e preistoria: è un territorio ricchissimo, che si svela attraverso tradizioni e tipicità, sport e cultura.

Mostra "Evolution. Storie di cambiamento"
Museo Vittorino Cazzetta
8 luglio – 22 ottobre 2023

Dall'8 luglio al 17 settembre - Aperto tutti i giorni con il seguente orario:
Mattina 10.00/13.00
Pomeriggio 15.00/19.00

Dal 18 settembre al 22 ottobre
È possibile prenotare tutti i giorni per le scuole e i gruppi
Apertura al pubblico dal giovedì alla domenica:
Mattina 10.00/13.00
Pomeriggio 15.00/19.00

Saranno riservati prezzi speciali per scuole, centri estivi e gruppi, consultabili su www.museoselvadicadore.it* e www.tramedistoria.it*
Info: museoselvadicadore[at]gmail.com*, tel. .0437.52.106
8.

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Museo Civico Vittorino Cazzetta

Nel 1982 è stato istituito il Museo Civico della Val Fiorentina con la collezione di fossili di Vittorino Cazzetta come esposizione principale. Le importanti scoperte di portata internazionale nei campi della geologia e dell’archeologia, effettuate da questo studioso autodidatta, hanno contribuito alla crescita del museo a tal punto da richiederne una ristrutturazione radicale, con ampliamento del fabbricato e nuovo allestimento, inaugurato nel 2010. Vittorino Cazzetta è scomparso prematuramente e tragicamente in montagna nel 1996: ora il Museo è a lui dedicato.

Si tratta di un Museo Paleontologico, Archeologico e Storico i cui principali reperti sono costituiti da una sepoltura mesolitica completa di corredo funerario ritrovata a Mondeval de Sora e un enorme calco della superficie di un masso caduto dal Monte Pelmetto con impronte di dinosauro. Il Museo è stato recentemente ristrutturato con importanti interventi che hanno riguardato sia la sede ove è ospitato, sia l’allestimento.

Il Museo Vittorino Cazzetta si sviluppa su quattro piani di un bell’edificio di proprietà del Comune di Selva di Cadore ed è dotato, oltre che di un parcheggio esclusivo, di vari servizi. In particolare, al piano terra sono presenti la biglietteria, la biblioteca, il guardaroba, il book-shop, la caffetteria e una sala conferenze; al piano primo sono invece sviluppate la sezione geologica-paleontologica e archeologica, mentre al secondo piano sono collocate la sezione protostorica e storica e la saletta audiovisivi, inoltre nel piano interrato è stato ricavato un ampio spazio espositivo adibito a mostre ed eventi culturali.

[* N.d.R.> Documentazione/ Link/ Indirizzi presenti nella nota originale e/o disponibili sui siti segnalati **]

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Da/ Fonte/ Titolare»
Museo Civico Vittorino Cazzetta
Comunicato - Documentazione
07 giugno 2023


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Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link **»

Museo Civico Vittorino Cazzetta
www.museoselvadicadore.it

Tramedistoria
www.tramedistoria.it


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Link/siti
esterni non collegati

^Fonte» MC Vittorino Cazzetta-Cmn-Dcm_07GIU2023=RS_2023-06-07»
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