Lo sostiene la Corte Costituzionale.

 

 

 

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UIL Scuola Pisa, 18 aprile 2012, Comunicato


La recente sentenza della Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il prelievo del 2,50%, riferito all’80% della retribuzione (Opera di Previdenza/TFR).

In considerazione di quanto è stato riconosciuto abbiamo deciso di continuare con le opportune iniziative.

La procedura che la UIL SCUOLA ha ritenuto doveroso attivare è la seguente:

  1. Diffida da inviare tramite raccomandata A/R, all’Ente Previdenziale di riferimento, il modello è in corso di elaborazione e sarà inviato ai colleghi e alle colleghe sottoscrittori;
  2. Trascorsi inutilmente 60 giorni dalla raccomandata dovrà essere richiesto, tramite i nostri legali, decreto ingiuntivo al giudice del lavoro per il ”riaccredito” delle somme indebitamente prelevate;
  3. Recupero dell’indebito tramite Tesoreria della Banca d’Italia.

Precisiamo che, in quanto, trattasi di norma entrata in vigore l’1.1.2011, i termini di prescrizione permettono l’avvio delle procedure legali nella forma corretta.

Non sono previste spese legali a carico delle iscritte e degli iscritti alla UIL Scuola.


Estratto

Comunicato inviato da >

UIL Scuola Pisa
Segreteria Provinciale
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Tel. -050-2208342- Fax -050-506183- E-Mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

Ultimo aggiornamento (Sabato 20 Ottobre 2012 20:29)

 

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