UIL Scuola, 17 dicembre 2013, Report_Comunicato

:-]

Legge 440/97 per l’offerta formativa

Incontri al ministero

Il MIUR  ha fornito un’informativa sul decreto  direttoriale 23 del 19 novembre 2013 con cui si ripartisce un milione di euro  dei circ  22 che la legge 440 ha reso disponibili tramite il decreto 821/2013.

Questo fissa  gli obiettivi e i relativi utilizzi per il funzionamento, il sostegno all’autonomia scolastica ed alle innovazioni tecnologiche, l’alternanza scuola lavoro, l’innalzamento dei livelli di scolarità, corsi di recupero ed altro.

Per la formazione il decreto 23 destina per l’attuazione dei  piani nazionali per il personale della scuola secondaria di secondo grado: 400.000 euro per lauree scentifiche, 200.000 per Problem posing e solving, 200.000 per la progettazione e valutazione per competenze e 200.000 per la seconda prova degli esami di stato.

Le quote  sono state suddivise senza alcun confronto con i sindacati tra scuole polo individuate dagli USR, queste funzioneranno da centri di spesa e da coordinatori delle azioni formative.

Per la UIL tale modo di procedere è insoddisfacente per la totale assenza di confronto sia sugli aspetti generali dell’utilizzo della 440, che per la ripartizione delle quote in tanti piccoli rivoli, che rischia di disperdere, con la poca trasparenza, le risorse senza rispondere al forte bisogno di formazione espresso dal personale e dalle scuole.

Altro motivo di contrarietà è dovuto dall’inversione di marcia che tale impianto rappresenta rispetto a quello di maggiore coinvolgimento e responsabilità inaugurato con i piani di formazione sulle indicazioni nazionali per il curricolo a sostegno della progettazione tra reti di scuole.

17 dicembre 2013

:-]

Estratto