Attribuzione delle sedi ai D.S.G.A
Mercoledì 29 Agosto 2012 12:07 | 
Autore: UIL Scuola Pisa | 
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USR Toscana, 28 agosto 2012, N. 8891 |
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Ai Dirigenti degli Uffici territoriali dell’USR per la Toscana URGENTISSIMO
Oggetto: contrattazioni collettive decentrate regionali sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale della scuola e sui criteri per l’abbinamento delle istituzioni scolastiche ai fini dell’attribuzione delle sedi di D.S.G.A. – anno scolastico 2012-13
Si trasmettono le allegate contrattazioni decentrate regionali di cui all’oggetto, sottoscritte ai sensi del C.C.N.I. 23/08/2012 e dell’art.4.6 dello schema di D.I. sugli organici del personale A.T.A. per l’a.s. 2012/13, trasmesso con nota del MIUR prot. 5060 del 3/07/2012. In considerazione dello stato di avanzamento delle operazioni di mobilità annuale del personale a t.i., la C.C.D.R. sulle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie interviene a disciplinare esclusivamente le situazioni che risultava indispensabile od opportuno regolare ad integrazione ed in esecuzione delle disposizioni del C.C.N.I. 23/08/2012. Si richiama in particolare l’attenzione su quanto disposto dall’art. 5 in merito alla formazione degli elenchi da utilizzare per la copertura dei posti di D.S.G.A. vacanti e/o disponibili per tutto l’anno scolastico mediante provvedimento di utilizzazione di personale A.T.A. appartenente ai profili di responsabile amministrativo e assistente amministrativo di altra scuola. Con riferimento, invece, alla C.C.D.R. di cui all’art.4.6 dello schema di D.I. sugli organici del personale A.T.A. per l’a.s. 2012/13, si richiede a codesti Uffici di formulare e trasmettere a questa Direzione generale, entro il termine delle ore 18:00 di mercoledì 29 agosto 2012 , le proposte di abbinamento tra istituzioni scolastiche (due “sottodimensionate” oppure una “sottodimensionata” con altra “normodimensionata”, elaborate in coerenza con i criteri e le disposizioni pattizie contenute nella medesima C.C.D.R. Ciò al fine di consentire alla scrivente di valutare le proposte medesime e procedere, in tempo utile, alla successiva emanazione del decreto di cui alla nota del MIUR prot. n. 5060 3 luglio 2012. Con l’occasione, si rammenta che nelle more dell’emanazione delle norme ministeriali attuative dell’art. 14, commi 13 e 14, del D.L. 952012, convertito con l. 135/2012, codesti Uffici non devono procedere ad effettuare operazioni di sistemazione del personale che pregiudichino la successiva effettuazione delle emanande disposizioni. IL DIRETTORE GENERALE
(…Omissis…)
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USR Toscana – OOSS Toscana, |
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Nel giorno 28 agosto 2012 la parte pubblica e la parte sindacale hanno definito la contrattazione decentrata regionale concernente i criteri per l’individuazione delle istituzioni scolastiche sottodimensionate (comma 5bis dell’art. 19 del d.l. 98/2011 convertito con legge 15 luglio 2011, n. 111, emendato dall’art. 4, comma 70, della legge 12 novembre 2011, n. 183) da abbinare tra loro nonché da abbinare a sede di D.S.G.A. compresa nella dotazione organica di diritto, per l’anno scolastico 2012-13. LE PARTI VISTO il Decreto Legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito con legge 15 luglio 2011, n. 111, ed emendato con legge 12 novembre 2011, n. 183; VISTO lo schema di D.I. recante disposizioni concernenti la definizione dei criteri e dei parametri per la determinazione degli organici del personale amministrativo tecnico ed ausiliario (ATA) delle istituzioni scolastiche e educative a decorrere dall’a.s. 2012/2013 e la consistenza della dotazione organica relativa all’a.s. 2012/2013, trasmesso con nota del MIUR prot. 5060 del 3 luglio 2012; VISTA la medesima citata nota del MIUR prot. 5060 del 3 luglio 2012; VISTA la Circolare Ministeriale n. 61 del 18 luglio 2012, avente ad oggetto l’adeguamento degli organici di diritto alle situazioni di fatto per l’a.s. 2012/2013; VISTO il C.C.N.I. concernente le utilizzazioni e le assegnazioni provvisorie del personale docente educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2012/13 sottoscritto il 23 agosto 2012, trasmesso con nota del M.I.U.R. prot. 6249 del 24 agosto 2012; RILEVATO che, in applicazione e per effetto della citata normativa di legge residuano, in Toscana, n. 46 istituzioni scolastiche alle quali non può essere assegnato in via esclusiva un posto di D.S.G.A. (elenco Allegato 1); CONSIDERATO che la normativa ministeriale sopra richiamata attribuisce alla contrattazione decentrata regionale il compito di identificare i criteri sulla base dei quali procedere all’abbinamento, per ciascuna provincia, tra due delle dette istituzioni o tra una di esse ed altra istituzione scolastica alla quale sia assegnato in organico di diritto un posto di D.S.G.A.; RILEVATO che gli abbinamenti sopra richiamati prescindono dalle procedure di attribuzione degli incarichi di reggenza ai dirigenti scolastici; VISTO il precedente incontro tra le parti, avente ad oggetto la medesima materia, svoltosi in data 26 luglio 2012 presso la sede della Direzione generale dell’Ufficio Scolastico Regionale; STABILISCONO E CONCORDANO QUANTO SEGUE 1. l’opzione, di competenza del Direttore generale dell’U.S.R., tra l’abbinamento di due istituzioni scolastiche “sottodimensionate” e l’abbinamento di un’istituzione scolastica “sottodimensionata” ad un’istituzione scolastica “normodimensionata”, deve essere ispirata alla necessità di garantire le condizioni di efficienza e di qualità dell’attività amministrativa, finanziaria e gestionale dell’istituzione scolastica, con riguardo alla viciniorietà tra sedi, alla tipologia ed alle peculiarità delle istituzioni scolastiche, nonché al numero degli alunni, dei plessi e delle succursali delle istituzioni stesse; 2. l’opzione di cui al comma 1 non dovendo, ai sensi delle norme ministeriali in premessa, concretizzare indebito aggravio di spesa, sarà esercitata nei termini indicati dalla C.M. 61/2012. Pertanto, fermo restando che in nessun caso le operazioni di utilizzazione dei D.S.G.A. potranno produrre scopertura di sedi “normodimensionate” a fronte della presenza, in provincia, di personale soprannumerario o in esubero: a. nelle province nelle quali l’esubero provinciale dei D.S.G.A., al netto delle variazioni di stato in uscita a qualsiasi titolo verificate, è superiore alle istituzioni scolastiche “sottodimensionate”, alle sedi “sottodimensionate”, come indicato al punto a) del comma 1 dell’art. 13 del C.C.N.I. 23/08/2012, è assegnato prioritariamente il D.S.G.A. ivi titolare nell’a.s. 2011/2012. Detto personale conserva comunque il diritto a richiedere anche l’utilizzazione su altra sede secondo i criteri del C.C.N.I. 23 agosto 2013. Il restante personale D.S.G.A. in esubero è utilizzato secondo i criteri definiti nel C.C.N.I. 23 agosto 2012; b. nelle province nelle quali l’esubero provinciale dei D.S.G.A., computate le assenze dal servizio a qualsiasi titolo verificate, è inferiore alle istituzioni scolastiche “sottodimensionate”, a tali sedi, come indicato al punto a) del comma 1 dell’art. 13 del C.C.N.I. 23/08/2012, è assegnato prioritariamente il D.S.G.A. ivi titolare nell’a.s. 2011/2012, previa abbinamento tra esse ed altra istituzione scolastica “sottodimensionata” della provincia, fino al riassorbimento dell’esubero, applicando i criteri di cui alla presente contrattazione. È mantenuto comunque, anche in queste province, il diritto del citato personale a richiedere anche l’utilizzazione su altra sede, secondo i criteri del C.C.N.I. 23 agosto 2012. Ciascuna delle istituzioni scolastiche “sottodimensionate” della provincia eventualmente residuate dopo la descritta operazione è abbinata ad un’istituzione scolastica “normodimensionata”, applicando i criteri della presente contrattazione; c. Nelle province nelle quali non vi è esubero di D.S.G.A. ciascuna istituzione scolastica “sottodimensionata” è abbinata ad un’istituzione scolastica “normodimensionata” applicando i criteri della presente contrattazione. 3. Fermi restando i fini ed i criteri esplicitati al punto 1 ed i vincoli di cui al punto 2, nel caso l’Amministrazione disponga l’abbinamento di un’istituzione scolastica “sottodimensionata” con una “normodimensionata”: a) l’abbinamento sarà effettuato con istituzioni scolastiche “normodimensionate” presso le quali è assegnato D.S.G.A. titolare, salvo che ciò non risulti impossibile a causa della scopertura dell’organico provinciale dei D.S.G.A.. In tale ultimo caso, l’Amministrazione terrà debito conto della prevedibile stabilità di copertura annuale del detto posto di D.S.G.A., con utilizzazione del personale amministrativo di altra qualifica che ne ha titolo ai sensi del vigente C.C.N.I.; b) l’abbinamento sarà effettuato tenendo altresì conto della disponibilità all’attribuzione di incarichi aggiuntivi espressa dai D.S.G.A. titolari in provincia, con particolare riferimento al personale il quale nell’a.s. 2011-12 è in servizio presso le istituzioni scolastiche “sottodimensionate” da abbinare, considerandola quale priorità di scelta salvo che essa non risulti manifestamente incompatibile con i medesimi fini e criteri di cui al punto 1. 4. I Dirigenti degli Uffici di ambito territoriale trasmetteranno al Direttore Generale regionale le proposte di abbinamento tra istituzioni scolastiche, formulate in applicazione della presente contrattazione, per le valutazioni di competenza propedeutiche all’emanazione del decreto di cui alla nota del MIUR prot. n. 5060 3 luglio 2012. Le proposte degli Uffici territoriali e le determinazioni del Direttore generale regionale sono oggetto di informativa sindacale. Letto, approvato e sottoscritto (con nota a verbale della parte sindacale) LA PARTE PUBBLICA (FIRMATO) NOTA A VERBALE Le Organizzazioni Sindacali regionali del comparto “Scuola” della Toscana, relativamente alla proposta di contrattazione decentrata regionale sull’attribuzione delle sedi “sottodimensionate” ai D.S.G.A., prendono atto delle proposte dell’Amministrazione circa l’individuazione delle istituzioni scolastiche “sottodimensionate” da abbinare tra loro, nonché da abbinare a sedi di D.S.G.A. in organico di diritto e, pur sottoscrivendo la contrattazione, esprimono il loro dissenso all’attribuzione d’ufficio delle scuole “sottodimensionate” a D.S.G.A. titolari in altra istituzione scolastica, poiché ritengono che anche a tali scuole “sottodimensionate” dovrebbero essere assegnati D.S.G.A. ivi titolari.
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Ultimo aggiornamento (Mercoledì 29 Agosto 2012 12:28)