Il dimensionamento delle scuole in Toscana

La Giunta regionale ha approvato il piano dell’offerta formativa della rete scolastica toscana per l'a.s. 2014/2015.

La proposta di delibera, presentata dalla vicepresidente Stella Targetti, dopo l’approvazione da parte della Giunta è stata inviata al MIUR – Direzione generale per la Toscana per provvedere all’attuazione, nel quadro delle risorse messe a disposizione dal MIUR (MEF).

Per la scuola dell'infanzia sono state recepite 207 richieste di nuove sezioni: per 121, già dieci comunali, si tratta di richiesta di passaggio allo Stato (sezioni Pegaso), mentre ottantasei sono richieste aggiuntive.

Per la scuola primaria si parla di 420 classi, all’interno delle quali vi sono 112 “prime classi a tempo pieno”.

Per la secondaria di primo grado sono state richieste quarantacinque nuove sezioni a indirizzo musicale (10 per Firenze, otto Massa Carrara, sette Livorno, cinque per Arezzo e Pisa, due Prato, uno per Grosseto e Pistoia). La novità assoluta è una richiesta di sezione "coreutica" per la provincia di Arezzo.

La situazione degli Istituti Comprensivi dovrebbe rimanere immutata, con dodici che non avranno dirigente scolastico e d.s.g.a. titolari (i così detti "sottodimensionati"), nove dei quali montani.

Nella scuola secondaria di secondo grado la situazione dovrebbe rimanere immutata rispetto all'anno scolastico 2013-2014, con dodici istituti che rimangono “sottodimensionati”, due dei quali sono montani.

Sono state raccolte undici richieste di sezioni a indirizzo sportivo (licei sportivi): due richieste per Pistoia e una per provincia, dove per Arezzo il liceo sportivo sarebbe previsto per l’anno scolastico 2015/2016.

Per i Centri Provinciali di Istruzione per gli Adulti l’attivazione è auspicata per tutte le province.

Rimaniamo in attesa del decreto MIUR/USR.

N.d.R.