D’Aprile: risolvere problemi strutturali delle scuole
“… il mese scorso – afferma D’Aprile nel suo intervento nell’assemblea delle RSU nel capoluogo sardo – è crollata l’Aula Magna di Lingue dell’Università a poca distanza dall’asilo nido e dal gabbiotto della vigilanza.” |
> |
Federazione D’Aprile: Misure spot non risolvono problemi strutturali. LE EMERGENZE SUI TERRITORI, GLI ANNUNCI DEL MINISTRO Il Ministro dell’Istruzione e del Merito, prof. Valditara, ha preannunciato la possibilità di implementare a breve un piano ambizioso e significativo dell’edilizia scolastica in merito alla messa in sicurezza e riqualificazione degli impianti scolastici -. Quello della sicurezza è una tema di cui abbiamo ampiamente discusso durante il nostro congresso e durante il congresso confederale. Insieme e con l’aiuto della UIL che, come noto a tutti, è in prima linea in merito alla sicurezza sul lavoro, rivendichiamo una scuola sicura sotto ogni punto di vista. Proprio a Cagliari, il mese scorso – afferma D’Aprile nel suo intervento nell’assemblea delle RSU nel capoluogo sardo – è crollata l’Aula Magna di Lingue dell’Università a poca distanza dall’asilo nido e dal gabbiotto della vigilanza. Fortunatamente non ci sono state conseguenze serie in quanto il crollo è avvenuto non in orari di lezione. Strutture fatiscenti, senza collaudo statico e, in quasi in 50% dei casi senza il certificato di agibilità e/o quello di prevenzione incendi: è questo il quadro attuale dello stato dell’edilizia scolastica del nostro Paese. Eppure, secondo una indagine conoscitiva del 2018 della Camera dei Deputati, sul tema “Edilizia scolastica e sicurezza nelle scuole”, dal 2014 al 2017 sono stati investiti complessivamente, su questi capitoli, 9 miliardi e 573 milioni di euro. È la testimonianza che finanziamenti spot e di breve periodo non sono adatti a risolvere problemi strutturali che prevedono tempistiche più lunghe con una progettazione certificata, adeguata e articolata nel tempo – osserva il segretario generale della Uil Scuola Rua. Denunceremo le inadempienze per evitare conseguenze serie e pretenderemo un maggiore impegno per la sicurezza nelle scuole da parte di tutti gli attori coinvolti – rilancia D’Aprile – attraverso interventi organici e strutturati nel tempo. Condividi questo articolo ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ ≈ |
< Estratto
|
Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link» UIL SCUOLA RUA |
< Link/siti esterni non collegati |
^Fonte» UIL SCUOLA RUA_Cmn_18NOV2022=RS_2022-11-19» RS non è titolare dei contenuti raccolti, come documenti di pubblico dominio, e conservati quale documentazione personale. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo delle pubblicazioni ufficiali, che prevalgono in casi di discordanza. Per una documentazione certa o altre informazioni si deve fare riferimento ai titolari dei contenuti, prendere visione dei documenti/siti ufficiali, contattare gli enti citati. La documentazione raccolta non è e non deve essere letta come consulenza specialistica e/o legale. Si consiglia sempre di consultare direttamente l’ente/gli enti citati, sindacati/patronati/CAAF o specialisti qualificati/professionisti abilitati per pareri, consulenze e/o assistenza. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. Negli indirizzi mail sostituire [at] con @. Evidenziature e formattazione possono essere non originali. |
< < N.d.R. |
Documentazione correlata e/o richiamata»
|
< Link/siti interni |
» www.reporterscuola.it -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-