Precariato scuola: immissioni in ruolo su tutti i posti disponibili in organico di diritto
La proposta della UIL per una scuola di qualità e per i precari. |
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UIL Scuola, 22 gennaio 2012, Comunicato
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LA SCUOLA E IL NODO DEL PRECARIATO
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Anno scolastico 2012/2013 |
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DOCENTI |
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CONTRATTI |
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ORGANICO |
TEMPO INDETERMINATO |
31-ago |
30-giu |
Infanzia |
81049 |
80346 |
703 |
6929 |
Primaria |
198614 |
196664 |
1950 |
24744 |
I grado |
132534 |
128360 |
4174 |
28507 |
II grado |
188642 |
186004 |
2638 |
38331 |
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600.839 |
591.374 |
9.465 |
98.511 |
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ATA |
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CONTRATTI |
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ORGANICO |
TEMPO INDETERMINATO |
31-ago |
30-giu |
Coll. Scol |
131698 |
126678 |
5020 |
7309 |
Tecnici |
16053 |
16038 |
15 |
1428 |
Amm.vi |
47837 |
47827 |
10 |
4302 |
Altri |
1322 |
1195 |
127 |
221 |
Dsga |
7978 |
7978 |
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204.888 |
199.716 |
5.172 |
13.260 |
(*) compresi11.857( posti accantonati per ex lsu) |
L’accordo sottoscritto all’ARAN lo scorso anno prevede un piano pluriennale di assunzioni. Un piano che nei tre anni deve portare alla copertura di tutti i posti in organico di diritto. Non c’è alcuna motivazione per non procedere con le nomine in ruolo. Il nuovo Governo - precisa il segretario generale della UIL Scuola – deve prevedere su tali posti le assunzioni a tempo indeterminato.
Stessa logica, seppur in una situazione diversa perché in questo anno scolastico non ci sono state nomine in ruolo, riguarda il personale Ata. Vanno fatte già nell’anno in corso – ribadisce Di Menna - le assunzioni dei 5 mila collaboratori scolastici impegnati nelle scuole con contratti a tempo determinato su posti di organico di diritto e su tutti i posti vacanti per le altre categorie.
Il prossimo anno scolastico, conclusivo del piano triennale, oltre alla piena copertura dei posti disponibili in organico di diritto con immissioni in ruolo, si potrà affrontare con il nuovo Governo la migliore soluzione per la copertura delle supplenze in relazione all’organico di fatto, che di determina a seguito di condizioni temporanee.
Sono due le direttrici a cui vogliamo fare riferimento – spiega Di Menna:
- Organico funzionale di rete
Può consentire di inserire nel piano dell’offerta formativa la copertura delle ore di insegnamento in caso di assenza breve (le attuali supplenze)
2. Incarichi pluriennali
Mantenere gli incarichi annuali sullo stesso posto, evitando che ci siano cambiamenti di insegnanti in corso d’anno. Ovviamente, per le supplenze lunghe, è ineliminabile il ricorso a supplenti con contratto a termine.
Va considerato – fa notare Di Menna – che l’attuale reiterazione dei contratti annuali sui posti in organico di diritto risulta illegittima perché non legata alle esigenze della scuola. E’ un atto unilaterale dell’amministrazione che penalizza scuole e personale. Su questo punto la Uil scuola ha avuto sentenze favorevoli ai ricorsi promossi in materia.
In assenza di una decisione politica – continua il segretario generale della UIL Scuola – che riporti a normalità la questione, le inadempienze e gli abusi dello Stato italiano saranno sottoposti alla verifica della Corte Europea di Strasburgo.
Documentazione inviato da >
UIL Scuola Pisa |
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Ultimo aggiornamento (Martedì 22 Gennaio 2013 23:50)