Le lezioni inizieranno il 15 settembre 2017, dal 24 dicembre al 7 gennaio le vacanze di Natale, dal 29 marzo al 3 aprile 2018 quelle di Pasqua e termine lezioni il 9 giugno 2018.

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1) Documentazione (sito esterno)
Fonte: EEVV, Calendario scolastico, 03-04-2017
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REGIONE TOSCANA
Giunta Regionale

Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per lo Toscana
Direzione Generale

Firenze, 3 aprile 2017

Ai Dirigenti delle
ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Regione Toscana

OGGETTO: Calendario Scolastico 2017/18. Delibera N.288 del 27/03/2017 "Modifica alla DGRT n° 279/2014. Approvazione Linee Guida relative al Calendario Scolastico 2017/2018 e anni successivi.

Gentilissimi,

con la Delibera di Giunta n.288 del 27 marzo 2017, la Regione Toscana ha apportato una lieve modifica all'Allegato A della Delibera n. 279 del 07/04/2014 per la determinazione del Calendario Scolastico.

La modifica è la seguente:

NOTA ESPLICATIVA DGR.279/2014 -Allegato A

A decorrere dall' anno scolastico 2014/15 il calendario scolastico è articolato come segue:

- le attività didattiche nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado avranno inizio il giorno 15 settembre di ciascun a.s. e termineranno, di norma, il giorno 10 giugno di ciascun a.s.. Qualora il 15 settembre sia un venerdì, un sabato o un giorno festivo l'avvio dell'attività slitta al primo giorno lavorativo successivo.

Sostituita, ai sensi della Nuova Delibera n. 288/2017 come segue:

NOTA ESPLICATIVA

A decorrere dall'anno scolastico 2017/18 il calendario scolastico è articolato come segue:

- le attività didattiche nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado avranno inizio il giorno 15 settembre di ciascun a.s. e termineranno, di norma, il giorno 10 giugno di ciascun a.s. Qualora il 15 sia un sabato o un giorno festivo l'avvio dell'attività slitta al primo giorno lavorativo successivo.

Ne consegue che, in tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, l'avvio delle attività per l'a.s.2017/18 sarà venerdì 15 settembre e le stesse termineranno il giorno sabato 09 giugno 2018.

In considerazione della rilevanza del servizio della scuola dell'infanzia le istituzioni scolastiche di tale grado hanno la facoltà di anticipare, come negli anni passati, l'avvio delle attività.

Le attività educative presso le scuole dell'infanzia hanno termine il 30 giugno 2018.

Ad esclusione della particolarità delle indicazioni per la scuola dell'infanzia, le attività svolte in tutte le istituzioni scolastiche non possono avviarsi in data precedente al 15 settembre p.v. né terminare in data antecedente al 09 giugno, possono invece terminare in data successiva nei seguenti casi:

  • a) nelle classi interessate agli esami di stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di Il grado;
  • b) nelle classi delle istituzioni scolastiche che svolgono percorsi formativi modulari destinati agli adulti;
  • c) nell'ambito di specifici progetti finalizzati all'educazione degli adulti secondo quanto previsto dalla normativa vigente ed organizzati dalle competenti istituzioni scolastiche;
  • d) nell'ambito di attività formative integrate tra istruzione e formazione professionale.

Possono iniziare prima del 15 settembre e terminare successivamente al 09 giugno, le attività degli istituti secondari di Il grado dove si svolgono attività di alternanza scuola- lavoro. L'anticipo o il posticipo è limitato a dette attività di alternanza scuola-lavoro, e riguarda solo gli studenti direttamente coinvolti in tale tipo di attività, mentre resta fermo l'avvio delle attività didattiche per tutti gli studenti il 15 settembre e il termine non prima del 09 giugno 2018.

All'interno del predetto periodo i seguenti giorni hanno carattere di festività:

Tutte le domeniche;

1 novembre: Tutti i Santi;

8 dicembre: Immacolata Concezione;

25 dicembre: Santo Natale;

26 dicembre: Santo Stefano;

1 gennaio: Capodanno;

6 gennaio: Epifania;

Santa Pasqua;

Lunedì dell'Angelo;

25 aprile: Festa della Liberazione;

1 maggio: Festa del Lavoro;

2 giugno: Festa nazionale della Repubblica;

La festa del Patrono.

Sospensioni obbligatorie delle lezioni:

Vacanze natalizie: dal 24 dicembre al 31 dicembre e dal 2 al 5 gennaio (compresi) di ciascun a.s;

Vacanze pasquali, i 3 giorni precedenti la domenica di Pasqua e il martedì immediatamente successivo al Lunedì dell'Angelo di ciascun a.s, quindi da giovedi 29 marzo a martedi 03 aprile 2018 compresi.

La festa della Toscana, nella data del 30 novembre di ogni anno, non costituisce data di sospensione delle attività didattiche, né di chiusura delle scuole.

La Regione, facendo seguito alle disposizioni di cui all'art. 74 del Dlgs 16 Aprile 1994, n. 297 che prevede che l'anno scolastico per essere valido debba contare non meno di 200 giorni di attività didattica, indica un calendario di attività di almeno 205 giorni complessivi di attività (204 nel caso che il Santo Patrono cada nel periodo 15 settembre-10 giugno), per l'attuazione del Piano dell'offerta Formativa, nonché per permettere gli adattamenti eventualmente necessari per specifiche esigenze ambientali, ivi compresi gli eventuali recuperi di giorni di didattica non svolti a causa di particolari eventi non prevedibili all'atto della stesura della deliberazione della Giunta regionale (calamità naturali. elezioni amministrative e/o politiche, referendum, emergenze sanitarie, ecc.).

Per quanto sopra, gli adattamenti al Calendario Scolastico non possono comunque in nessun caso prevedere una riduzione dei 205 (o 172) giorni di attività indicati, festa del Patrono esclusa,

Questo concerne che di fatto, per l'anno scolastico oggetto della presente circolare, per le scuole che svolgono attività su 5 il totale di giorni di attività didattica risultano essere 174 (173 in caso di patrono), mentre per le scuole che svolgono attività su 6 giorni settimanali i giorni a disposizione risultano essere 208 (207 in caso di patrono).

A questo proposito si ricorda che quanto sopra è stabilito in coerenza con l'Art. 1 "Autonomia scolastica" comma 1 del citato decreto 275/99 "Le istituzioni scolastiche sono espressioni di autonomia funzionale e provvedono alla definizione e alla realizzazione dell'offerta formativa, nel rispetto delle funzioni delegate alla Regioni e dei compiti e funzioni trasferiti agli enti locali, ai sensi degli articoli 138 e 139 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112" e con l'Art. 5 "Autonomia organizzativa" comma 2, del citato decreto 275/99 "Gli adattamenti del calendario scolastico sono stabiliti dalle istituzioni scolastiche in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell'offerta formativa nel rispetto delle funzioni in materia di determinazione del calendario scolastico esercitate dalle Regioni a norma dell'articolo 138, comma 1, lettera d) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.112".

In allegato (Allegato A)* rimettiamo l'articolazione del Calendario Scolastico 2017/2018.

Tutti gli adattamenti, devono essere assunti in tempo utile per essere comunicati alle famiglie, agli Enti locali interessati e a queste Amministrazioni, ovvero entro il termine delle attività didattiche relative all'anno scolastico in corso, cioè entro il 10 giugno di ciascun a.s,

Si informa altresì che la Regione Toscana e l'Ufficio Scolastico Regionale monitorano - sulla base di apposito protocollo d'intesa, approvato con DGR n. 548 del 07- 07-2014 e firmato dagli interessati in data 15 gennaio 2015 - gli adattamenti Calendario Scolastico approvati da ciascuna istituzione scolastica.

I calendari approvati devono pertanto essere inviati - utilizzando esclusivamente la scheda allegata (Allegato B)* - entro il termine del 10 giugno, al Settore Educazione e Istruzione della Regione Toscana al seguente recapito: REGIONE TOSCANA […Omissis…] .

Si richiede inoltre l'invio della scheda (Allegato B)* anche all'Ente locale di competenza (Comune e/o Provincia) ai fini di agevolare agli stessi enti l'organizzazione dei servizi scolastici (mensa, trasporti etc.).

Si informano tutte le istituzioni scolastiche che per poter beneficiare di contributi da parte della Regione Toscana, a valere su fondi regionali e su FSE, le scuole dovranno dimostrare di aver provveduto agli adattamenti del calendario entro i limiti sopra fissati.

Restando a completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione, si inviano distinti saluti,

Regione Toscana
Assessore Istruzione Formazione e Lavoro
Cristina Grieco

Ufficio Scolastico Regionale
Direttore
Domenico Petruzzo

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Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso i siti web/portali, esterni, ai link*»

USR Toscana
http://www.toscana.istruzione.it/index.shtml

Regione Toscana
http://www.regione.toscana.it/cittadini/educazione-e-istruzione


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Link/siti
esterni
non collegati

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Ultimo aggiornamento (Giovedì 06 Aprile 2017 23:43)