Rete scolastica della Toscana: le innovazioni per l’anno scolastico 2018/19
1) Documentazione (sito esterno)
Fonte: USR Toscana, Decreto N.52, 19-02-2018»
MIUR.AOODRTO.Registro regionale dei decreti direttoriali.0000052.19-02-2018 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59, e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 18 giugno 1998, n. 233; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 81; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 febbraio 2014, n. 98; VISTA la legge 13 luglio 2015, n. 107; VISTO il decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, di revisione dei percorsi dell'istruzione professionale, nonché raccordo con i percorsi dell'istruzione e formazione professionale, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera d), della citata legge 107/2015; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale della Regione Toscana n. 1438 del 19 dicembre 201 7, di approvazione del piano regionale della programmazione dell’offerta formativa e del dimensionamento della rete scolastica per l’anno scolastico 201 8/2019, con allegati da A ad L; CONSIDERATO quanto indicato dal M.I.U.R. con nota prot. AOODGOSV.3189 del 14 aprile 2015 con riguardo alle condizioni necessarie per l’attivazione della specializzazione di “Enotecnico” nonché quanto confermato dal M.I.U.R. con nota prot. AOODGOSV.13424 del 14 dicembre 2015 riguardo all’esclusione delle Istituzioni educative e delle scuole ad esse annesse dalle competenze sul dimensionamento scolastico ai sensi del citato D.P.R. 233/1998; CONSIDERATO quanto disposto dall’art. 11 comma 2 del citato D.lgs 61/2017, sulla confluenza degli indirizzi, articolazioni ed opzioni previste dal decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 87, nei nuovi indirizzi dell’istruzione professionale secondo quanto previsto dalla Tabella di confluenza di cui all'Allegato C al medesimo D.lgs 61/2017, a partire dalle classi prime dell'anno scolastico 2018/2019, e chiarito che l’attivazione dell’indirizzo relativo alla “Gestione delle acque e risanamento ambientale”, a partire dall’anno scolastico 2018/2019, è soggetto alla conclusione di un apposito accordo tra questa Direzione generale e la Regione Toscana, in via di definizione; CONSIDERATO altresì che l’attivazione di percorsi di liceo ad opzione internazionale è vincolata alla precedente emanazione da parte del M.I.U.R. dei necessari decreti autorizzativi; VISTO il proprio decreto direttoriale generale n. 42 del 2 marzo 2016, con il quale sono stati definiti gli ambiti territoriali di articolazione dei ruoli regionali del personale docente di cui all’art. 1 comma 66 della legge 13 luglio 2015, n. 107; CONSIDERATA l’opportunità di modificare l’assetto degli ambiti territoriali istituiti con il citato D.D.G. 42/2016 in provincia di Massa Carrara, al fine di ricondurli a congruenza con l’assetto istituzionale delle conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione di cui alla legge regionale toscana 26 luglio 2002, n. 32 e successive modificazioni e integrazioni, in connessione con le difficoltà di collegamento tra le distinte aree territoriali attualmente ricomprese nell’ambito territoriale n. 17, con le particolari condizioni territoriali e socioeconomiche della zona Lunigiana e con l’opportunità di ricondurre entro un singolo ambito territoriale le autonomie scolastiche che comprendano sedi collocate in ambito diverso da quello dove si trova l'istituto principale, indicata dal M.I.U.R. con nota prot. 52574 del 7 dicembre 2017, anche al fine di assicurare la migliore formazione delle cattedre orario esterne nella scuola secondaria; VISTE le proprie note prot. 16625 del 24 ottobre 2017 e prot. 189 dell’8 gennaio 2018, le comunicazioni pervenute dalla Provincia di Massa Carrara con note prot. 13299 del 21 settembre 2017, prot. 17900 del 12 dicembre 2017 e 1938 del 30 gennaio 2018, nonché dall’Ufficio IX – ambito territoriale di Lucca e Massa Carrara con nota prot. 6186 del 20 dicembre 2017, relative all’avvio ed agli esiti dei confronti interistituzionali posti in essere con gli Enti locali e le Istituzioni scolastiche autonome al fine di acquisirne indirizzi e valutazioni in ordine alla proposta revisione degli ambiti territoriali, informato il M.I.U.R. e sentita la Regione Toscana rispettivamente con nota prot. 1317 e nota prot. 1319 del 31 gennaio 2017; ESPLETATE le procedure di informativa alle OO.SS. in data 12 febbraio 2018 in particolare rispetto al nuovo assetto degli ambiti Tosc. 16 e Tosc. 17; DECRETA 1. La rete scolastica della Toscana è innovata, per l’anno scolastico 201 8/19, con le variazioni riportate negli allegati A, B, C e D alla deliberazione della Giunta Regionale della Regione Toscana n. 1 438/2017, per quanto attiene al dimensionamento della rete scolastica, nel rispetto della normativa richiamata in premessa e previa verifica della loro compatibilità con le norme statali vigenti in materia di programmazione della rete scolastica; 2. gli ambiti territoriali di articolazione dei ruoli regionali del personale docente di cui all’art. 1 comma 66 della legge 13 luglio 2015, n. 107 sono definiti, per effetto delle variazioni di cui ai citati allegati A, B, C e D alla deliberazione n. 1 438/2017 e della riconduzione degli ambiti territoriali Toscana 16 e Toscana 17, provincia di Massa Carrara, a congruenza con l’assetto istituzionale delle conferenze zonali per l’educazione e l’istruzione “Apuane” e “Lunigiana”, come dalla Tabella 1 allegata, che costituisce parte integrante del presente decreto; 3. Le variazioni riportate negli allegati E, F, G, H, I ed L della deliberazione della Giunta Regionale della Regione Toscana n. 1 438/2017, per quanto attiene all’offerta formativa sul territorio, saranno attuate nel rispetto della normativa in materia di iscrizione degli alunni e formazione delle sezioni e delle classi e entro i vincoli di finanza pubblica connessi alla disponibilità di personale scolastico statale assegnato alla Toscana dalle disposizioni che saranno emanate dal M.I.U.R. per l’anno scolastico 201 8/19, secondo priorità di intervento che saranno identificate di concerto con la Regione Toscana. IL DIRETTORE GENERALE |
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Documentazione correlata e/o richiamata»
Programmazione dell'offerta formativa e dimensionamento della rete scolastica 2018-2019 Dimensionamento della rete scolastica e offerta formativa 2017-2018: Toscana |
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