Le “sanzioni” di Brunetta non riguardano i docenti
Intervento del Segretario generale della UIL Scuola, Massimo Di Menna.
Il Segretario della UIL Scuola ha scritto all’On. Mariastella Gelmini, Ministro dell’Istruzione, Università, Ricerca, all’On. Renato Brunetta, Ministro per la pubblica amministrazione e l’innovazione, al dott. Dott. Antonio Naddeo, Presidente dell’ARAN, al fine di evidenziare la preoccupazione per il clima di tensione che si sta determinando nelle Scuole a causa di una non corretta applicazione delle norme relative ai procedimenti disciplinari attivati da alcuni dirigenti scolastici nei confronti del personale docente.
La Uil Scuola ritiene, infatti, che l’applicazione delle norme, se non suffragata da procedure coerenti, sarebbe destinata a incidere negativamente su tutti i procedimenti disciplinari, attivati in questa fase di prima applicazione del decreto leg.vo n.150/2009, con il rischio di essere sottoposti a un giudizio di nullità in caso di ricorso al Giudice competente.
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La Uil sollecita chiarimenti a tutela della specificità della professione docente e a garanzia della libertà di insegnamento
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Ultimo aggiornamento (Martedì 13 Luglio 2010 15:42)