Pino Turi: La doppia manovra sulla scuola è inaccettabile
Manifestazione nazionale sindacati scuola: Teatro Quirino – Roma, 15 giugno 2010. Organizzato da: Cisl Scuola - Snals Confsal – Uil Scuola – Gilda Unams
Sopprimere le norme che penalizzano doppiamente i lavoratori della scuola - questa la richiesta ribadita dal segretario organizzativo della Uil Scuola, Pino Turi, nel corso del suo intervento alla manifestazione dei sindacati scuola a Roma, richiamando le proposte della Uil in sede di audizione al Senato.
Al blocco della contrattazione prevista per il lavoro pubblico - si legge nell’emendamento Uil alla manovra – si aggiunge il blocco degli scatti di anzianità previsti da contratti già certificati e si producono pesanti effetti sulle pensioni. Questa condizione di sperequazione è inaccettabile.
L’articolo va semplicemente soppresso – ha detto Pino Turi – e vanno evitati ‘pasticci legislativi’ prodotti dai ‘sacerdoti della norma’ nel chiuso dei loro uffici. La responsabilità delle scelte è della politica.
Sono misure che producono effetti ben oltre il triennio – ha fatto notare Pino Turi – e questo emerge chiaramente dalla nota tecnica allegata al decreto, che testualmente riporta:
“Si determinerebbero nell’arco di 37 anni, a decorrere dall’anno 2011, economie di spesa conseguenti allo slittamento dei tre anni”. Le economie stimate sull’intero arco temporale risulterebbero pari a 18.720 milioni di euro fino al triennio 2048-2050.
In Germania - ha sottolineato Pino Turi – con una manovra quadriennale da 80 miliardi, nessun taglio per la scuola ma, al contrario, investimenti per 12 miliardi.
Angela Merkel presentando i dettagli della manovra ha definito istruzione e ricerca come “pilastri per la futura sostenibilità della nostra società”. “Dando i soldi all’istruzione – ha aggiunto - si aiuta questo paese”.
La manovra triennale del governo italiano – ha ribadito il segretario organizzativo della Uil Scuola - impone al personale della scuola un triplo balzello :
blocco del contratto,
blocco degli aumenti per anzianità,
riduzione permanente della retribuzione con conseguenze sul trattamento pensionistico.
Per questo oggi la scuola protesta, per questo l’articolo va soppresso.
Documentazione disponibile >>>
Le slide delle tabelle presentare alla manifestazione
Il teso della manovra
Ultimo aggiornamento (Mercoledì 16 Giugno 2010 00:32)