Secondo ciclo di istruzione: dove stiamo andando
Aggiornamento al 7 gennaio 2009 con le informazioni a seguito dell’incontro, in sede tecnica, con il capo dipartimento per l’istruzione.
L'incontro era stato richiesto dalle organizzazioni sindacali sul secondo ciclo di istruzione, in preparazione di un successivo incontro con il ministro, che si terrà dopo i pareri delle commissioni parlamentari e prima della approvazione definitiva dei regolamenti.
La tempistica illustrata prevede che il Consiglio di Stato emetta il proprio parere per l’inizio della prossima settimana; nello stesso periodo le Commissioni di Camera e Senato emaneranno i propri pareri.
L’approvazione definitiva è prevista per fine gennaio/primi febbraio; a seguito di ciò il MIUR prevede:
- lo slittamento delle iscrizioni del secondo ciclo a fine marzo;
- il rinvio all’anno scolastico successivo del riordino delle classi di concorso;
- lo slittamento della tempistica connessa alla mobilità;
- la conclusione delle procedure di avvio a.s. 2010-2011 al 31 agosto 2010;
- il dimensionamento da effettuarsi a cura delle Regioni, che deve tenere conto dei tetti di organico disponibili.
La definizione del nuovo testo con le modifiche, verrà effettuata, come previsto dal dettato legislativo, sulla base dei pareri, delle Commissioni Parlamentari, del Consiglio di Stato, del CNPI e del confronto già in atto con il MEF.
Possibili modifiche sui regolamenti riguarderanno l’avvio del riordino nelle classi prime, la revisione delle opzioni scientifico tecnologica ed economico sociale, con un potenziamento dell’area scientifica nei licei, una più ampia articolazione delle opzioni tecniche e professionali e l’eliminazione delle doppie confluenze, l’emanazione di un modello per la certificazione delle competenze a conclusione dell’obbligo di istruzione accompagnato da linee guida per l’applicazione nelle scuole.
La UIL Scuola ha rappresentato il disagio determinato dai ritardi e le preoccupazioni per le ricadute sul personale e sulla organizzazione del lavoro, sollecitando il MIUR a valutarne l’impatto concreto; ha proposto di mantenere per i docenti che perdono ore di insegnamento la titolarità nella scuola, quale base per l’organico funzionale, al fine di garantire il personale e consentire il potenziamento delle attività; di procedere alle immissioni in ruolo e di approntare da subito provvedimenti di sostegno per il personale precario analoghi a quelli previsti per il corrente anno.
La UIL Scuola ha inoltre proposto una cabina di regia nazionale per il monitoraggio e l’individuazione di misure di accompagnamento nelle scuole e per verificare le ricadute sulla organizzazione del lavoro del personale, sugli organici e quant’altro; un analogo organismo bilaterale andrebbe previsto ad avviso della UIL per monitorare e verificare l’andamento, nel corrente anno scolastico, della revisione degli assetti del primo ciclo, anche in relazione a quanto previsto dall’Atto di indirizzo.
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Ultimo aggiornamento (Sabato 09 Gennaio 2010 01:53)