Lo hanno espresso le Associazioni facenti parte del FONADDS (Forum nazionale delle Associazioni dei docenti e dirigenti scolastici)

FONADDS, 9 marzo 2012, Lettera

FONADDS
Forum nazionale delle Associazioni dei docenti e dirigenti scolastici
Roma, 9 marzo 2012

Al Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca
Prof. Francesco PROFUMO

Al Capo Dipartimento per l’istruzione
dott.ssa Lucrezia STELLACCI

Al Capo Dipartimento per la programmazione e la gestione
delle risorse umane, finanziarie e strumentali
dott. Giovanni BIONDI

Le Associazioni facenti parte del FONADDS (Forum nazionale delle Associazioni dei docenti e dirigenti scolastici) esprimono forti perplessità riguardo alla comunicazione relativa al corso di formazione “Docenti tutor: le competenze di tutorship d’aula” della Direzione generale per il personale scolastico (prot. n. 0001159/2012).

Tali perplessità nascono da una serie di considerazioni. In primo luogo, viene ad interrompersi una prassi ormai consolidata che ha visto il FONADDS quale luogo e contesto di presentazione, da parte delle Direzioni generali del Miur, delle varie iniziative e/o progetti relativi ai temi dell’innovazione scolastica, della valutazione e della formazione dei docenti e dirigenti scolastici; prassi confermata anche di recente dal Ministro prof. Profumo che, nell’incontro del gennaio scorso, ha espresso la chiara intenzione di rendere il Forum spazio di confronto continuo sulle principali tematiche legate al mondo del sistema scolastico del Paese.

Pur non essendoci alcun obbligo formale di informazione, il non aver preso in considerazione forme di comunicazione rivolte al FONADDS appare disistimante del ruolo dell’associazionismo professionale. Ciò, soprattutto, in considerazione del fatto che si dà avvio a un percorso di formazione in servizio su scala nazionale che, se pur contenuto nei numeri, mira anche alla “crescita professionale dei docenti”, così come giustamente ha dichiarato nel documento il dott. Chiappetta.

Che l’attività di formazione sia finalizzata alla “tutorship efficace da applicarsi alla professionalità docente” rende ancor meno spiegabile il perché di tale disattenzione, resa ancor più evidente dallo stretto collegamento con la nuova formazione iniziale, che è stata oggetto di molteplici incontri promossi dal Ministero con il FONADDS durante tutto l’iter di costruzione del nuovo modello di cui il TFA è parte.

Il coinvolgimento di uno specifico soggetto associativo di settore (ANFIS), scelta su cui non s’intende entrare in alcun modo, non risulta sufficiente, peraltro, a considerare coinvolto o valorizzato l’associazionismo professionale legato al quotidiano svilupparsi dei saperi professionali di scuola.

Ampi aspetti di criticità, inoltre, si evidenziano in ordine a tempistica, modalità della formazione e individuazione dei criteri di selezione dei partecipanti.

In definitiva, le Associazioni chiedono che non giungano al Forum segnali marcatamente divergenti che vedono tale organismo a volte coinvolto nelle varie fasi di processi innovativi su questioni di ampio respiro, a volte (più spesso) completamente ignorato anche su temi di stretto interesse professionale.

Come più volte segnalato nel corso degli anni, un maggiore e continuo coinvolgimento del Forum non potrebbe che essere nell’ottica di un miglioramento della qualità della Scuola del nostro Paese, così come riconosciuto dallo stesso Ministro.

In sincero spirito di collaborazione.

Le Associazioni componenti il FONADDS, ADI, AIMC, ANDIS, APEF, CIDI, DIESSE, DISAL, FNISM, IRASE, IRSEF-IRSED, LEGAMBIENTE SeF, MCE, PROTEO FARE SAPERE, UCIIM,