Progetto scambio culturale e di insegnamento in lingua inglese Global Citizen, EduCHANGE
Il Progetto EduChange nelle regioni afferenti le province di Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Catania, Genova, Ferrara, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Roma, Torino, Trento, Trieste, Venezia. |
> |
1) Documentazione (sito esterno)
MIUR, 26 agosto 2015, N. 7762»
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Ai dirigenti scolastici degli istituti secondari di primo e secondo grado Oggetto: Progetto di insegnamento in lingua inglese e scambio culturale Global Citizen - EduCHANGE In considerazione dell'esigenza di sensibilizzare docenti e studenti alla dimensione internazionale dell'istruzione e formazione, si ritiene opportuno rendere nota alle SS.LL. una iniziativa promossa dall' Associazione AIESEC, una organizzazione internazionale di studenti universitari, no profit, apolitica ed indipendente, che si occupa da più di 60 anni di mobilità internazionale ed è presente in Italia in 19 sedi locali. Il progetto "EduChange" consiste nell'accogliere in una istituzione scolastica per sei settimane studenti universitari "volontari", provenienti dall'estero, che partecipano attivamente alle attività didattiche, attivando moduli in lingua inglese su tematiche attuali di rilevanza globale. Dal 2011 ad oggi più di 700 volontari hanno partecipato al progetto in Italia. Nell’anno scolastico 2014/2015 i volontari internazionali che hanno aderito al progetto sono stati 285, mentre le scuole coinvolte oltre 140. Vengono organizzati training e workshop per docenti referenti delle istituzioni scolastiche e per studenti universitari volontari. Tema chiave del progetto è l'educazione alla diversità ed al multiculturalismo, a cui il confronto diretto con i giovani volontari internazionali potrà apportare un valore aggiunto. AIESEC si occuperà della selezione, formazione ed accoglienza dei volontari e garantirà supporto alla scuola per l'intera durata del progetto. I principali paesi di provenienza dei volontari sono Brasile, Russia, Egitto, Australia, Grecia, Serbia, Colombia, Germania, Cina, India, Messico, Polonia. Su richiesta della scuola, è possibile concordare anche l'insegnamento di una seconda lingua straniera. EduChange rappresenta un'opportunità per ampliare ed innovare l'offerta formativa, promuovendo la sensibilizzazione a tematiche interculturali ed europee, nonché stimolando lo sviluppo delle competenze linguistiche degli studenti. Alla scuola è richiesto il supporto per la ricerca di famiglie ospitanti ed un contributo per spese organizzative per un massimale di Euro 150. La realizzazione del progetto si distribuisce nell'arco di 6 settimane ed il volontario internazionale è tenuto a svolgere 25 ore di attività a settimana, in più classi. Di seguito un esempio di articolazione delle attività nell'arco delle sei settimane:
La realizzazione del Progetto EduChange sarà possibile nelle regioni in cui AIESEC è presente attraverso le proprie articolazioni territoriali che sono dislocati a Ancona, Bari, Bologna, Brescia, Catania, Genova, Ferrara, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Roma, Torino, Trento, Trieste,Venezia. La realizzazione del progetto avviene principalmente in tre momenti dell’anno scolastico: tra Novembre e Dicembre, tra Gennaio e Febbraio e tra Marzo e Aprile. La scadenza ultima per aderire al progetto con realizzazione a Novembre è fissata il 20 Settembre, mentre per tutte le successive realizzazioni sarà il 30 Ottobre. Per ulteriori informazioni e per aderire al progetto, le scuole dovranno compilare il modulo di iscrizione al seguente link: http://aiesec.it/organizzazioni/scuole/ [*]. IL DIRETTORE GENERALE |
< |
||||||||||||||
[*] Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso i siti web, esterni, e ai link » |
< |
||||||||||||||
RS > Il materiale presentato è reso a titolo informativo, il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale, che prevale in casi di discordanza; per altre informazioni o documentazione certa si consiglia di prendere visione dei documenti ufficiali e/o contattare l’amministrazione citata. |
< |
ReporterScuola
Web: www.reporterscuola.it - E-Mail:
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
.
Ultimo aggiornamento (Sabato 29 Agosto 2015 12:06)