Diplomati magistrali e scuola primaria: l’intervento della Ministra
1) Fonte» dal web_MIUR_CS_2018-04-29»
Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca Diplomati magistrali, Fedeli: “Sospendere sciopero, lavorare per soluzione in Parlamento” “Chiedo alle e ai docenti diplomati magistrali che stanno manifestando in questi giorni di sospendere lo sciopero della fame, perché si fanno un danno personale e anche fisico e io questo non lo voglio. Abbiamo detto loro e alla sigla sindacale che li sostiene, e che è venuta al confronto organizzato in questi giorni dal Ministero dell'Istruzione, di rivolgersi ai capigruppo dei partiti presenti in Parlamento e ai rappresentanti che sono nella commissione speciale di Camera e Senato. Commissione che sta affrontando i temi urgenti e non rinviabili”, così la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli si appella ai diplomati magistrali. Il Ministero, assicura, “darà tutto il supporto tecnico per determinare scelte che vanno, a mio avviso, fatte rapidamente. E che vanno effettuate, però, in sede parlamentare. Con soluzioni di lungo periodo, strutturali, nell'ottica di quella qualità dell'insegnamento e di quel diritto alla continuità didattica che dobbiamo garantire alle nostre studentesse e ai nostri studenti. Servono soluzioni durature che guardino alla qualità del sistema e che possano contemperare le aspettative di chi è coinvolto nei ricorsi, senza dimenticare i diritti di coloro che si sono laureati in scienze della formazione primaria, che sono controinteressati dalle sentenze e che sono purtroppo rimasti fuori dal dibattito che si sta sviluppando attorno a questa vicenda". Prosegue Fedeli: "Va scelto il metodo del confronto, della condivisione, per mettere in campo soluzioni che si possano poi realmente attuare, evitando nuovi futuri contraccolpi e contenziosi. Questa vicenda, ripeto, va risolta in Parlamento, perché è il Parlamento che può modificare norme precedenti. Se il Parlamento non interviene, la soluzione non c'è. Voglio poi ricordare - prosegue la Ministra - che il Ministero, in questi mesi, ha agito con serietà, con rispetto e con celerità. Subito dopo la sentenza del Consiglio di Stato, abbiamo chiesto un parere all'Avvocatura che consentisse successive interpretazioni uniformi nelle sentenze di merito dei giudici. Lo scorso 20 aprile, dopo aver ricevuto il parere dell'Avvocatura, sono stati ricevuti i sindacati di categoria e, nei giorni a seguire, le associazioni degli interessati e dei controinteressati. Abbiamo cominciato ad analizzare possibili proposte eque e giuste nei confronti di tutti gli interessati. Il 3 maggio ci sarà un ulteriore approfondimento tecnico. Il Miur è a disposizione delle forze politiche per il necessario lavoro istruttorio. Ricordo che parliamo, infatti, di una questione aperta dal 2000, una storia molto complessa che però va risolta. E al Ministero vogliamo risolverla e per questo ce ne siamo occupati e ce ne occuperemo. Supportando il Parlamento". Chiude Fedeli: "Chiedo perciò uno stop dello sciopero della fame e un lavoro di tutte e tutti per dare una svolta a questa vicenda che metta al centro le ragazze e i ragazzi e la scuola che vogliamo per loro. Noi siamo già al lavoro". I precedenti comunicati:
|
< |
Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link» MIUR*
Per consulenza e/ assistenza sindacale UIL Scuola |
< |
RS non è responsabile dei contenuti segnalati. Il materiale è raccolto come documentazione personale. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo delle pubblicazioni ufficiali, che prevalgono in casi di discordanza. Per una documentazione certa o altre informazioni si deve fare riferimento ai titolari dei contenuti, prendere visione dei documenti/siti ufficiali, contattare gli enti citati. La documentazione raccolta non è e non deve essere letta come consulenza specialistica e/o legale. Si consiglia sempre di consultare direttamente l’ente/gli enti citati, sindacati/patronati/CAAF o specialisti qualificati/professionisti abilitati per pareri, consulenze e/o assistenza. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. Negli indirizzi mail sostituire [at] con @. Evidenziature e formattazione possono essere non originali. |
< |
Documentazione correlata e/o richiamata»
UIL Scuola |
< Link/siti esterni non collegati |
DIPLOMATI MAGISTRALI E GAE: DEPOSITATO IL RICORSO PER CASSAZIONE Docenti diplomati magistrali: dopo il Consiglio di Stato la politica può trovare soluzioni Diplomati magistrali, GAE e “situazioni eterogenee”: incontro MIUR – Organizzazioni sindacali Diplomati magistrali e precariato nella scuola: serve intervento legislativo Diplomati magistrali, GAE, Consiglio di Stato, Miur e Sindacati: ulteriori chiarimenti Diplomati magistrali e Consiglio di Stato: una soluzione politica che ricomponga i diritti di tutti Contratto scuola: confronto MIUR-OOSS il 4 gennaio 2018 ... Diploma magistrale, insegnanti, GAE e sentenza del Consiglio di Stato: ora che fare? |
< |
> www.reporterscuola.it - info[at]reporterscuola.it
Ultimo aggiornamento (Domenica 29 Aprile 2018 23:56)