1) Documentazione (sito esterno)
UIL Scuola, Report, 18 luglio 2016
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UIL Scuola
18 Luglio 2016

Insegnanti, scuole e ambiti: il punto della situazione

Non c’è stato accordo tra sindacati e Miur sulla sequenza contrattuale relativa alla procedura per l’assegnazione alla sede di servizio dei docenti titolari di ambito territoriale. Ecco il punto della situazione.

Questa procedura riguarderà i docenti che avranno la titolarità su ambito, in particolare:

  • Docenti delle Fasi B1, B2 (se soddisfatti dal secondo ambito in poi);
  • Docenti di fase B3;
  • Docenti di fase C;
  • Docenti di fase D.

Due le scadenze da tenere a mente e due le fasi previste a livello nazionale:
- la prima entro il 31 agosto riguarda i docenti che ottengono la titolarità di ambito a seguito delle procedure di mobilità.
- la seconda che riguarda i docenti immessi in ruolo su ambito territoriale per l’anno scolastico 2016/17 e si conclude entro il 15 settembre.

Quale sarà a questo punto la tempistica?
La tempistica deve essere ancora fissata in via definitiva. Dovrebbe essere previsto un termine unico per la pubblicazione dell’avviso e un termine unico per l’invio delle proposte di candidatura.

In che modo si potranno conoscere i posti disponibili?
Secondo quanto previsto nell’ipotesi di accordo -  procedura che potrebbe essere assunta nelle linee guida che il Miur sta predisponendo - ciascuna istituzione scolastica avrebbe dovuto pubblicare sul proprio albo istituzionale un avviso nel quale venivano indicati il numero dei posti utili per le proposte di assegnazione distinti per classe di concorso e tipologia comprensivo di indirizzo di posta elettronica istituzionale al quale indirizzare le eventuali proposte di candidatura dei docenti entro il termine fissato a livello nazionale.

Quali saranno i posti disponibili?
Quelli vacanti dell’organico triennale dell’autonomia dell’istituzione scolastica.
Sono esclusi i posti al 30 giugno che, a qualunque titolo disponibili sino al termine delle attività didattica,  non sarebbero stati comunque disponibili.

Come si procederà all’inserimento o aggiornamento del proprio Curriculum?
Sulla base di quanto concordato nella prima fase della trattativa si  dovrebbe procedere attraverso il formato disponibile nelle istanze on line del portale Miur. Secondo la tempistica definita dall’Amministrazione in maniera uniforme per tutto il territorio nazionale.

Fin qui ciò che riteniamo consolidato.


Per completezza di informazione, in attesa delle linee guida del Miur, ecco come era stato delineato l’impianto della sequenza contrattuale per il passaggio dagli ambiti alle scuole:

Il Dirigente scolastico che adempimenti avrebbe avuto?
Acquisire le candidature pervenute e i rispettivi curricula on line; predisporre relativamente alla propria scuola, un elenco dei docenti con i requisiti richiesti in ordine di possesso dei medesimi.
Successivamente avrebbe dovuto formulare la proposta di assegnazione della sede di servizio ai docenti collocati utilmente nel medesimo.

Il docente che cosa doveva fare una volta ricevuta la proposta?
Entro il termine di accettazione previsto dalla proposta di assegnazione o dal preavviso il docenteinterpellato avrebbe dovuto confermare la propria disponibilità; diversamente la proposta era da considerarsi non accettata con il conseguente scorrimento dell’elenco.

Cosa sarebbe successo in assenza di docenti con i requisiti richiesti?
In caso di mancanza, tra le candidature pervenute, di docenti con i requisiti richiesti, le stesse sarebbero state elencate secondo l’ordine di punteggio relativo alla graduatoria di riferimento: graduatoria di trasferimento su ambito, ad esaurimento o di merito.

Cosa potrebbe succedere ai docenti non destinatari di proposta?
Potrebbero essere collocati d’ufficio, anche attraverso istituzioni scolastiche polo, secondo l’ordine del relativo punteggio di mobilità o di graduatoria di immissione in ruolo, per l’assegnazione alle sedi rimaste disponibili nell’ambito di ciascuna procedura.

Secondo l’accordo raggiunto prima della “rottura”, i docenti avrebbero potuto indicare il comune dal quale iniziare lo scorrimento delle singole disponibilità secondo l’ordine del bollettino pubblicato per le operazioni di mobilità.

Quali sarebbero stati i requisiti per ciascun posto disponibile da contenere negli avvisi?
Secondo la proposta sindacale, per ciascun posto disponibile, l’avviso avrebbe dovuto contenere quattro requisiti caratterizzanti la disponibilità in relazione al progetto formativo della scuola scelti tra otto indicatori basati soprattutto sull’esperienza professionale.
A parità di requisiti, come parametro di riferimento, per l'assegnazione sarebbe stata utilizzata la graduatoria della mobilità.

[Nel link i punti proposti dal Miur sui quali si è arenata la trattativa]
I punti proposti dal Miur sui quali si è arenata la trattativa [*]


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Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso il sito web, esterno, ai link »


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link/siti
esterni

2) Documentazione (sito esterno)
UIL Scuola (a cura di), Sintesi proposta MIUR,
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I punti proposti dal Miur sui quali si è arenata la trattativa:

PROPOSTA MIUR

Esperienze

Titoli di studio, culturali e certificazioni

Attività formative di almeno 60 ore svolte entro il 30 giugno 2016 presso università ed enti accreditati

Aree a rischio e forte immigrazione

Certificazioni linguistica B1/B2

Inclusione

Educazione degli adulti

Certificazione linguistica C1/C2

Nuove tecnologie

Sezioni ospedaliere

Certificazioni informatiche (da definire)

Clil

Sezioni carcerarie

Italiano L2

Didattico ‐ metodologica

Insegnamento all’estero

Dottorato su tematiche didattico‐metodologiche


Socrates/Erasmus

Master DSA o autismo


Clil

Specializzazione sostegno


Didattica laboratoriale

Metodo Montessori o Pizzigoni o Agazzi


Didattica innovativa

 

 

Didattica digitale

 

 

Pratica musicale

 

 

Attività espressive (teatro, danza…)

 

 

Inclusione

 

 

Disagio

 

 

Dispersione

 

 

Bullismo

 

 

Progetti di valorizzazione dei talenti degli studenti

 

 

Orientamento

 

 

Tutor per alternanza scuola lavoro

 

 

Attività in collaborazione con musei e istituti culturali

 

 

Progettazione per bandi (Miur, europei, 440 …)

 

 

Legalità e cittadinanza

 

 

Referente per alternanza scuola lavoro

 

 

Animatore digitale

 

 

Tutor/relatore/moderatore in corsi di formazione

 

 

Tutor tirocinanti/neoassunti

 

 

Coordinatore/referente di disciplina/dipartimento

 

 

Referente/coordinatore inclusione/disagio

 

 

Collaboratore del DS

 

 

Referente/coordinatore orientamento

 

 

Referente/coordinatore formazione

 

 

Referente per progetti di reti di scuole

 

 

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Estratto

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Ultimo aggiornamento (Martedì 19 Luglio 2016 22:54)

 

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