Prove INVALSI. Servono misure di accompagnamento, certezza delle procedure e meno burocrazia
In data 30 marzo si è svolto un incontro tra le organizzazioni sindacali, con il direttore ed una rappresentanza dell’Invalsi.
In apertura il direttore Cristanini ha illustrato le misure e le attività dell’istituto ai fini della messa a punto di un sistema nazionale di valutazione, tra cui rientrano per l’anno scolastico 2010-2011 le rilevazioni nazionali riguardante la valutazione degli apprendimenti in Italiano e Matematica degli studenti della seconda e quinta classe della scuola primaria, della prima e terza classe della scuola secondaria di primo grado e della classe seconda della scuola secondaria superiore ad eccezione dei corsi serali e i centri di istruzione per adulti.
Il Direttore ha evidenziato che
- le prove nazionali possono costituire un utile strumento di integrazione alle prove per la valutazione finale che le scuole predispongono nella fase conclusiva dell’anno;
- ciò è comunque rimesso alla discrezione dei docenti e dei consigli di classe;
- gli esiti finali vengono comunicati esclusivamente alla scuola che decide autonomamente se renderli o meno pubblici; (in caso di pubblicazione esterna i dirigenti scolastici devono firmare una liberatoria per l’INVALSI);
- la scheda studenti ha la sola funzione di depurare i data dal contesto e non sono riferiti al singolo alunno ma all’insieme degli iscritti;
- nessuna finalizzazione è prevista per la valutazione delle prestazioni dei singoli docenti, né esistono intrecci tra tali attività e quelle previste per il piano sperimentale promosso dal MIUR.
Massimo Di Menna ha evidenziato che a fronte di quanto richiamato permangono una serie di questioni che vanno affrontate per migliorare la qualità delle rilevazione e semplificare gli impegni ricadenti sui docenti e su tutto il personale scolastico coinvolto. Un buon sistema di rilevazione degli apprendimenti e la disponibilità dei dati che ne scaturiscono è utile per rafforzare l’autonomia delle scuole in ordine agli interventi didattici ed organizzativi. Vanno ridotti i carichi burocratici e vanno previste misure di accompagnamento sia come risorse finanziarie per le scuole e per un sistema di valutazione che deve essere strumento di supporto alle scuole con un coinvolgimento degli stessi insegnanti.
Comunicato della >>>
UIL Scuola Pisa - Segreteria Provinciale - via Barattularia 8/Piazza Don Minzoni –56121 Pisa
Tel. 050 2208342 - Fax 050 506183 - E-Mail:
Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
- Cell. 3283866244
La Segreteria della UIL Scuola è a disposizione dei colleghi per informazioni.
Gli iscritti e i colleghi, che si vogliono iscrivere, possono rivolgersi alla Segreteria per la consulenza e l’assistenza.
Si consiglia la prenotazione via mail o telefonica (328 3866244).
Ultimo aggiornamento (Martedì 12 Aprile 2011 07:50)