Trasferimenti annuali docenti: a che punto siamo?
1) Documentazione (sito esterno)
Fonte: UIL Scuola, Comunicato – Report, 07-06-2017»
UIL Scuola Trasferimenti annuali degli insegnanti Una inaccettabile punizione – così la Uil Scuola giudica l’ipotesi al vaglio del Miur – di porre delle restrizioni alle richieste dei docenti di trasferimento temporaneo (un anno scolastico). No al blocco triennale e al blocco del personale che otterrà il trasferimento: su questi aspetti, la Uil è contraria a qualunque tipo di restrizione e dice due no netti. Le regole - mette in chiaro Pino Turi, segretario generale della Uil Scuola, andavano definite a monte, all'interno del contratto nazionale sulla mobilità, siglato ad aprile. Il contratto integrativo, che si sta definendo in questi giorni, deve tener presente le reali esigenze di funzionamento delle scuole e rispondere alle esigenze dei lavoratori e degli studenti. Va trovato il giusto equilibrio – continua Turi - quello che solo la contrattazione può realizzare, tra le legittime esigenze di mobilità del personale e la garanzia di continuità didattica degli alunni che va garantita in coerenza con la ratio della legge. Non c’è alcun bisogno di blocchi e divieti punitivi. Non servono alla scuola scontri ideologici, ma soluzioni concrete per garantire i diritti degli studenti e del personale che non possono essere affidate a generici divieti di legge che creano solo ingiustizie e discriminazioni. La scuola non diventi terreno di scontro politico. Il report della riunione al ministero su questo tema*
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Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso il sito/portale web, esterno, ai link*» UIL Scuola il report della riunione al ministero su questo tema
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RS > Il materiale è raccolto come personale documentazione. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale, che prevale in casi di discordanza. La documentazione raccolta non è e non deve essere letta come consulenza specialistica e/o legale. Si consiglia sempre di consultare direttamente l’ente/gli enti citati, un sindacato/patronato/CAAF o uno specialista qualificato/professionista abilitato per un parere, una consulenza o assistenza. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. Negli indirizzi mail sostituire [at] con @. Evidenziature e formattazione possono essere non originali. |
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1.2) Documentazione (sito esterno)
Fonte: UIL Scuola, Report, 07-06-2017»
UIL Scuola Utilizzazioni Assegnazioni provvisorie Nei giorni 5 e 6 giugno è proseguito il confronto per la definizione del contratto sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie per il personale docente, educativo ed Ata, per l'anno scolastico 2017/18. Sono stati esaminati tutti gli articoli riguardanti le utilizzazioni dei docenti, in modo particolare l'art. 6 bis relativo ai Licei musicali.Per quest'anno non potranno accedere all'utilizzazione i docenti privi di servizio specifico.Inoltre, come negli anni precedenti è previsto l'accantonamento della quota oraria nell'istituto di servizio per i docenti inseriti nelle graduatorie d'istituto. Il confronto ha poi preso in esame l'art 8 relativo alle precedenze. In particolare i genitori dei figli con disabilità, oltre a beneficiare della precedenza, nel caso di mancata assegnazione provvisoria, in subordine, potranno essere assegnati nella sede di assistenza del figlio. Gli aspetti relativi all'art 7, che stabilisce i destinatari dell'assegnazione provvisoria, sono stati rinviati al prossimo incontro previsto per martedì 13 giugno. La UIL scuola su questi aspetti è contraria a qualunque tipo di restrizione e dice due no netti: - No al blocco triennale proposto dall'amministrazione, - No al blocco del personale che otterrà il trasferimento. Su quest'ultimo punto le regole andavano definite a monte, all'interno del CCNI sulla mobilità.Per la UIL questo contratto deve tener presente le reali esigenze di funzionamento delle scuole e rispondere alle esigenze dei lavoratori e degli studenti, garantendo la continuità didattica senza generici divieti punitivi. Passaggio docenti da ambito a scuola Nel corso dell'incontro sono state affrontate le questioni relative al passaggio dei docenti da ambito a scuola. A seguito dei problemi posti dai sindacati il Capo Dipartimento ha comunicato che: - in presenza di candidati non in possesso di requisiti richiesti dalla scuola, in via residuale e in assenza di candidati con requisiti, il dirigente scolastico può decidere anche per l'assegnazione. - per i docenti non assegnati alle scuole o che non hanno presentato la domanda, gli USR procederanno all'assegnazione attraverso la catena di viciniorità, a partire dalla scuola individuata dal docente come prima scelta. I docenti potranno scegliere le scuole da un minimo di 1 ad un massimo di 10, compresa la scuola da cui vogliono partire. - il sistema dovrebbe essere operativo dal 12 giugno. Per la UIL scuola hanno partecipato Pasquale Proietti, Paolo Pizzo e Mauro Panzieri. |
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RS > Il materiale è raccolto come personale documentazione. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale, che prevale in casi di discordanza. La documentazione raccolta non è e non deve essere letta come consulenza specialistica e/o legale. Si consiglia sempre di consultare direttamente l’ente/gli enti citati, un sindacato/patronato/CAAF o uno specialista qualificato/professionista abilitato per un parere, una consulenza o assistenza. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. Negli indirizzi mail sostituire [at] con @. Evidenziature e formattazione possono essere non originali. |
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