INSEGNANTI DI RELIGIONE: LA SENTENZA DELLA CORTE GIUSTIZIA EUROPEA
Ora “procedure straordinarie di assunzione, con graduatorie ad esaurimento e che tengano conto della professionalità maturata sul campo.” |
> |
INSEGNANTI DI RELIGIONE: Storica Sentenza della Corte di Giustizia Europea, adesso però tocca ai Giudici Nazionali derimere la questione, infatti si legge: La clausola 5 dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato, concluso il 18 marzo 1999, che figura in allegato alla direttiva 1999/70/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, relativa all’accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato, deve essere interpretata nel senso, da un lato, che essa osta a una normativa nazionale che esclude gli insegnanti di religione cattolica degli istituti di insegnamento pubblico dall’applicazione delle norme dirette a sanzionare il ricorso abusivo a una successione di contratti a tempo determinato, qualora non esista nessun’altra misura effettiva nell’ordinamento giuridico interno che sanzioni detto ricorso abusivo, e, dall’altro, che la necessità di un titolo di idoneità rilasciato da un’autorità ecclesiastica al fine di consentire a tali insegnanti di impartire l’insegnamento della religione cattolica non costituisce una «ragione obiettiva» ai sensi della clausola 5, punto 1, lettera a), di tale accordo quadro, nella misura in cui tale titolo di idoneità è rilasciato una sola volta, e non prima di ogni anno scolastico che dà luogo alla stipulazione di un contratto di lavoro a tempo determinato. La UIL Scuola IRC è convinta che sia necessaria una normativa atta a stabilizzare a tempo indeterminato i docenti di religione attraverso delle procedure che diano una risposta organica al reclutamento a tempo indeterminato, al fine di dare una risposta immediata a chi, da anni, svolge il proprio lavoro con contratti a tempo determinato. Rivendichiamo delle procedure straordinarie di assunzione, con graduatorie ad esaurimento e che tengano conto della professionalità maturata sul campo. Storica sentenza della Corte di Giustizia Europea, ma c’è ancora molto da fare. Guarda la diretta con il segretario nazionale di dipartimento UIL Scuola IRC* La UIL Scuola e il dipartimento UIL Scuola IRC vogliono dare immediata risposta ai precari di religione con 36 mesi di servizio su posto libero e vacante con ricorsi collettivi e/o personali per la stabilizzazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato e/o il risarcimento del danno. Il ricorso è gratuito per gli iscritti alla UIL Scuola e per coloro che si iscriveranno. Compila il form* per dichiarare il tuo interesse e rimanere informata/o. La compilazione del form non implica l’immediata adesione al ricorso in quanto è necessario istruire un’indagine di fattibilità per singolo caso e la successiva raccolta della documentazione necessaria. Al fine di procedere con il primo gruppo di ricorrenti vi chiediamo di compilare il modulo entro il 18 febbraio 2022 Sarà nostro preciso impegno adoperarci affinché il Governo e la politica dia una risposta immediata a tutti i precari di religione con la proposta di una normativa, che superi definitivamente l’emendamento Toccafondi e preveda immediatamente una norma che stabilizzi a tempo indeterminato, con procedure non selettive e straordinarie e graduatorie ad esaurimento oltre 15000 docenti di religione *************** IL PUNTO con il Segretario Generale SULLE NOSTRE PAGINE SOCIAL §§§§§§§§§§§§§§§§§§§§ |
<
|
Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link*» UIL SCUOLA RUA UIL Scuola IRC UIL Scuola IRC> YOUTUBE UIL SCUOLA IRC> Diretta con il segretario nazionale di dipartimento UIL Scuola IRC> FACEBOOK UIL Scuola IRC> Modulo/ > Form> Per rimanere informata/o |
< |
^Fonte» UIL SCUOLA RUA_Cmn-Dcm_18GEN2022=RS_2022-01-19» |
<
|
» www.reporterscuola.it -
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Ultimo aggiornamento (Mercoledì 19 Gennaio 2022 12:39)