ARTE E STORIA NELLE BANCHE, NELLE FONDAZIONI DI ORIGINE BANCARIA E ANCHE IN BANCA D’ITALIA
Sabato 1° ottobre 2016, ore 10.00 alle 19.00. Si possono visitare gratuitamente architetture contemporanee, mostre temporanee, archivi storici, concerti e molto altro per l'Italia. |
> |
1.1) Documentazione (sito esterno)
Fonte: ABI, CS, 28-09-2016 »
Roma, 28 settembre, 2016 XV EDIZIONE Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana Sabato 1° dalle ore 10.00 alle 19.00 ingresso gratuito e visite guidate in 96 palazzi di 50 città italiane. È la quindicesima edizione della manifestazione che ogni anno apre al pubblico le sedi storiche delle banche, delle Fondazioni di origine bancaria coordinate dall’Acri e della Banca d’Italia. Il primo sabato di ottobre le porte dei palazzi storici delle banche italiane si aprono su tutto il territorio nazionale. È la XV edizione di Invito a Palazzo, la manifestazione promossa dall’Abi che ogni anno, per un’intera giornata, mette in mostra opere d’arte e capolavori conservati nelle sedi storiche delle banche e delle Fondazioni di origine bancaria coordinate dall’Acri. Per il secondo anno la manifestazione vede anche la partecipazione della Banca d’Italia. L’iniziativa si inserisce nell’ambito degli interventi promossi dal mondo bancario per valorizzare il patrimonio artistico nazionale e a sostegno della cultura quale motore di sviluppo per il Paese. Il Presidente dell’Abi Antonio Patuelli, ha dichiarato: “Invito a Palazzo, giunto alla sua quindicesima edizione, rappresenta un’occasione unica per conoscere e apprezzare le realizzazioni straordinarie di quanti ci hanno preceduto, gli sforzi delle banche per conservare il vastissimo patrimonio archeologico, artistico e architettonico nazionale. Iniziata nell’ormai lontano 2002, l’iniziativa riscuote un’attenzione crescente da parte del pubblico: oltre un milione di giovani, turisti e appassionati hanno colto l’opportunità di visitare gratuitamente centinaia di sedi storiche delle banche distribuite su tutto il territorio italiano, innovative architetture contemporanee, mostre temporanee, archivi storici, concerti e molto altro. La manifestazione – conclude Patuelli- è la testimonianza del mondo bancario che opera insieme alla comunità, a conferma della profonda sintonia con il proprio territorio.” Il Presidente di Acri, Giuseppe Guzzetti, ha dichiarato: “Invito a Palazzo è un’utile occasione per mostrare al pubblico l’interno di luoghi la cui bellezza a volte si può supporre solo dall’esterno. Non è questo il caso delle Fondazioni di origine bancaria, che già da tempo hanno fatto la scelta di aprire alle loro collettività gran parte delle sale dei palazzi in cui sono ospitati i propri uffici e le raccolte d’arte, oppure gli edifici che hanno restaurato proprio ai fini di una piena fruizione pubblica. Palazzi storici, castelli, chiese, piazze, monumenti sono, infatti, considerati da sempre una ricchezza dei territori, che per quei territori e le loro comunità deve essere conservata e valorizzata. Invito a Palazzo, che si svolge sabato 1° ottobre, consentirà di dare ancor più evidenza a questa scelta delle Fondazioni, in una data che coincide con quella della IV Giornata Europea delle Fondazioni, celebrata in tutta Italia dalle associate ad Acri”. LA XV EDIZIONE: BEN 10 PALAZZI STORICI “IN MOSTRA” PER LA PRIMA VOLTA Alla manifestazione di quest’anno partecipano 96 palazzi, tra cui la sede centrale della Banca d’Italia a Roma (Palazzo Koch), 73 di 42 banche, e 23 di 23 Fondazioni di origine bancaria in 50 città su tutto il territorio nazionale. 10 le sedi “in mostra” per la prima volta, che rappresentano un’assoluta novità per i visitatori. 3 le città che per la prima volta aprono le porte dei loro palazzi: Biella, Rimini e Gorizia. Con Invito a Palazzo decine di migliaia di visitatori potranno accedere agli straordinari patrimoni artistici e architettonici, agli arredi e alle opere d’arte di ogni epoca, custoditi e tutelati dalle banche italiane nelle proprie sedi, normalmente chiuse al pubblico perché luogo di lavoro, e dalle Fondazioni di origini bancarie. Accompagnati da guide specializzate, potranno quindi ammirare una preziosa antologia di stili, tendenze e gusti artistici e architettonici italiani di ogni epoca: dall’architettura rinascimentale alle forme del barocco, dalle eleganti dimore settecentesche immerse in parchi secolari alle atmosfere neoclassiche, fino ai palazzi recentemente commissionati dalle banche ai più affermati architetti contemporanei. INFORMAZIONI UTILI Invito a Palazzo 2016 si terrà sabato 1° ottobre. I palazzi saranno aperti al pubblico gratuitamente dalle ore 10.00 alle ore 19.00. L’elenco completo dei palazzi che partecipano all’iniziativa sarà disponibile dal mese di settembre sul sito http://palazzi.abi.it [1]. Si potranno ottenere informazioni sulla manifestazione chiamando dal 23 settembre dalle ore 10.00 alle 18.00 il numero 06.676.7400, oppure inviando una e-mail all’indirizzo invitoapalazzo[at]abi.it [2]. È disponibile un’app (IOS) per smartphones e tablet scaricabile gratuitamente da AppStore. Invito a Palazzo è presente sui social: facebook: http://www.facebook.com/InvitoAPalazzo [3] / twitter: @PALAZZI ABI [4]. |
< |
||
Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso i siti web/portali, esterni, ai link »
|
< |
||
RS > Il materiale è raccolto come documentazione. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale, che prevale in casi di discordanza. Per altre informazioni o documentazione certa si consiglia di prendere visione dei documenti ufficiali e/o contattare l’ente o gli enti citati. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. |
< |
1.2) Documentazione (sito esterno)
Fonte: ABI, CS - Documento, 28-09-2016 »
INVITO A PALAZZO Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana BANCHE
FONDAZIONI DI ORIGINE BANCARIA
|
< |
RS > Il materiale è raccolto come documentazione. Il testo non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale, che prevale in casi di discordanza. Per altre informazioni o documentazione certa si consiglia di prendere visione dei documenti ufficiali e/o contattare l’ente o gli enti citati. Vi possono essere limiti/condizioni alla partecipazione. |
< |
Documentazione segnalata da »
Risorse per la scuola&www.reporterscuola.it
Argomenti, materiali, eventi per la didattica
info[at]reporterscuola.it
Ultimo aggiornamento (Giovedì 29 Settembre 2016 13:06)