“La salute e l’ambiente emergono come principali protagoniste.”

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Un anno di ricerche
sull’Almanacco della Scienza

Interazioni tra cervello e sistema immunitario, sicurezza del cibo, il grafene contro il Sars-CoV-2, la decontaminazione delle acque reflue industriali, la rimozione e il recupero dei rifiuti marini, la prosecuzione degli studi sull’acqua su Marte, le infrastrutture per le scienze umane e il patrimonio culturale. Queste, secondo i Dipartimenti del Cnr, le attività più rilevanti condotte nel 2021. Ne potete leggere sul webzine dell’Ufficio Stampa Cnr on line dal 15 dicembre, con gli auguri di buone feste

Nel Focus dell’ultimo numero del 2021 dell’Almanacco della Scienza, on line da oggi su www.almanacco.cnr.it, abbiamo chiesto ai sette Dipartimenti del Consiglio nazionale delle ricerche di scegliere un’attività significativa di quest’anno. La salute e l’ambiente emergono come principali protagoniste.

L’Istituto di neuroscienze, afferente al Dipartimento di scienze biomediche, ricorda tre progetti che studiano il ruolo del sistema immunitario sul cervello.

L’Istituto di scienze delle produzioni alimentari del Dipartimento di scienze bio-agroalimentari e l’Istituto dei sistemi complessi del Dipartimento di scienze fisiche e tecnologie della materia, indicano rispettivamente il progetto FoodSafety4EU sulla sicurezza del cibo e la capacità del grafene di intrappolare il virus di Sars-CoV-2.

Alla Covid-19 sono legati anche i Video, dove il virologo Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di genetica molecolare, parla della variante Omicron e Gianluca Sotis, responsabile dell’Unità prevenzione e protezione, ricorda i comportamenti da seguire durante le riunioni delle feste.

Le Recensioni, con il volume “Chi ha paura dei vaccini?” (Codice edizione) di Andrea Grignolio, della Commissione per l'etica della ricerca e la bioetica e dell'Unità per l'integrità nella ricerca del Cnr.

Il Faccia a faccia con Francesco Rocca, presidente internazionale della Croce rossa, che traccia un bilancio delle conseguenze socioeconomiche della pandemia

Per passare all’ambiente, gli Istituti per i polimeri, compositi e biomateriali, per la microelettronica e microsistemi e di chimica biomolecolare, che fanno capo al Dipartimento di scienze chimiche, segnalano un progetto che studia materiali in grado di rimuovere contaminanti dalle acque di processo industriale.

L’Istituto di scienze marine, del Dipartimento scienze del sistema terra e tecnologie per l'ambiente, ha scelto un progetto sulla rimozione e il recupero dei rifiuti marini.

Dall’Opera del vocabolario italiano si ricorda la strategia di potenziamento delle infrastrutture di ricerca del Dipartimento scienze umane e sociali patrimonio culturale per contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall'Agenda 2030.

Infine, l’Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell’ambiente afferente al Dipartimento di ingegneria, Ict e tecnologie per l’energia e i trasposti parla della prosecuzione delle ricerche sulla scoperta di acqua su Marte.

Vi invitiamo poi a leggere anche gli altri articoli e le rubriche Altra ricerca e Divulgazione. In attesa di ritrovarvi nel 2022 con la promessa di un Almanacco ancora più ricco e interessante, i nostri auguri di buone feste a lettori, autori e collaboratori.

Il magazine dell’Ufficio Stampa Cnr è on line all'indirizzo www.almanacco.cnr.it*.

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Da/ Fonte/ Titolare»
CNR
Comunicato
15 dicembre 2021

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Estratto

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CNR
www.cnr.it

Almanacco della scienza
www.almanacco.cnr.it

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Link/siti
esterni non collegati

^Fonte» CNR_Cmn_15DIC2021=RS_2021-12-19»
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