VIVA LA COSTITUZIONE 2: “ESSERCI”
“Il 3 dicembre 2020 Filippo Grandi, Alto commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati dialoga con l’autore Andrea Franzoso e le scuole coinvolte nel primo progetto …" |
> |
VIVA LA COSTITUZIONE” / 2 Il 3 dicembre 2020 Filippo Grandi, Alto commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati dialoga con l’autore Andrea Franzoso e le scuole coinvolte nel primo progetto formativo a distanza a servizio dell’educazione civica, promosso dalla Rete “Scuola e Territorio Educare Insieme” con DeA Planeta Libri. Sarà Filippo Grandi – capo dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati – a dialogare on line con le scuole del territorio di Verona giovedì 3 dicembre 2020 nell’ambito del progetto di formazione a distanza “Viva la Costituzione” promosso dalla Rete “Scuola e Territorio: Educare insieme” in collaborazione con DeA Planeta Libri e condotto a cadenza mensile dallo scrittore Andrea Franzoso, autore del libro Viva la Costituzione (De Agostini). “Esserci: con e per i rifugiati” si prospetta un incontro memorabile per i docenti e gli studenti che avranno modo di ascoltare dalla viva voce del primo italiano a capo dell’UNHCR, esperienze dirette e informazioni approfondite legate al tema dei rifugiati nelle aree più critiche del mondo e, più in generale, degli stranieri nella nostra società occidentale. “L’UNHCR sta vivendo un momento molto difficile. E’ molto preoccupante e pericolosa la combinazione di molti conflitti e le conseguenti migrazioni forzate su larga scala, le nuove sfide rispetto al diritto d’asilo, il divario tra le risorse economiche e i bisogni umanitari, e la crescente xenofobia”. L’originale approccio di tipo “esperienziale” di “Viva la Costituzione” ha registrato, ad oggi, l’adesione di oltre seimila studenti e centinaia di docenti dalle scuole di vari ordini e gradi di Verona e Provincia ma anche del Piemonte e della Puglia e un grande successo (in termini di attenzione, coinvolgimento e “restituzione” nelle classi coinvolte) dell’incontro inaugurale dello scorso ottobre con il Procuratore della Repubblica Raffaele Cantone sul tema della corruzione. Proprio nell’anno in cui l’educazione civica è rientrata a far parte dei programmi scolastici, il progetto - che vede l’Istituto veronese Copernico Pasoli, capofila della Rete, in prima linea nell’organizzazione del ricco calendario di incontri mensili nell’arco di tutto l’anno scolastico - mira a fare emergere il racconto di una Costituzione “viva” e concreta grazie alla formula del dialogo-intervista ad autorevoli protagonisti di storie vissute di cittadinanza responsabile su vari temi strettamente legati alla Legge fondamentale dello Stato Italiano: Diritti e Solidarietà, Straniero, Cultura, Paesaggio, Ricerca scientifica, Libertà, Responsabilità, Famiglia e Salute. Le videoregistrazioni degli incontri saranno disponibili come materiale di approfondimento e, alla fine del percorso, gli studenti potranno consolidare i contenuti appresi - storie e valori non solo nozioni - per sviluppare il proprio percorso di cittadinanza attiva e consapevole. Per i docenti interessati, l’attestato valido ai fini dell’aggiornamento potrà essere richiesto, durante la diretta streaming, al link www.copernicopasoli.edu.it/formazione* e sarà recapitato successivamente via mail. ***************** Nel suo libro Viva la costituzione, edito da DeA Planeta Libri, l’autore racconta la Costituzione ai ragazzi attraverso 20 parole-chiave: Democrazia, Repubblica, Lavoro, Diritti, Uguaglianza, Solidarietà, Cultura e Paesaggio, Pace, Straniero, Libertà, Scuola, Famiglia… La spiegazione di ciascuna parola si accompagna a storie vere, esempi da conoscere e imitare, e al racconto di testimoni che hanno incarnato i Valori della nostra Costituzione. In più, brevi “focus” firmati da alcuni ospiti illustri: Tomaso Montanari (“Nazione”), Gherardo Colombo (“Le regole”), Milena Gabanelli (“La Libertà di Stampa”), Sergio Rizzo (“L’abusivismo edilizio”), Piercamillo Davigo (“Le qualità di un buon dipendente pubblico”), e molti altri. Arricchito da una postfazione di Salvatore Settis su “Il Bene Comune”. Sempre per De Agostini, Andrea Franzoso ha scritto anche #disobbediente! Essere onesti è la vera rivoluzione (De Agostini). ***************** RETE “SCUOLA E TERRITORIO EDUCARE INSIEME” – è la rete di più cinquanta scuole veronesi, di ogni ordine e grado, che da anni, attraverso le molteplici collaborazioni attivate, continua ad intercettare le complesse necessità educative, creando azioni di supporto formativo e consentendo al territorio di rendere attivi e protagonisti tutti i soggetti coinvolti nel processo di crescita dei nostri ragazzi. Tale realtà formativa, rappresentata dalla scuola capofila, l’Istituto Copernico Pasoli, con il dirigente Prof. Flavio Filini, la Coordinatrice Prof.ssa Galletta e un Tavolo Tecnico Operativo di quasi quaranta docenti appartenenti alle diverse scuole, si propone di: > promuovere una produttiva ed efficace interazione educativa tra istituzioni scolastiche, genitori, docenti, educatori e studenti, anche attraverso la partecipazione ai momenti formativi e progettuali; > sviluppare sinergie operative tra gli Istituti scolastici della Rete in modo da garantire il massimo successo alle varie iniziative; > coinvolgere tutte le componenti educative nell’organizzazione e partecipazione a iniziative e progetti formativi rivolti a studenti frequentanti le scuole del primo e del secondo ciclo, che abbiano come riferimento costante le molteplici problematiche dell’educazione e della crescita, i comportamenti a rischio nel periodo adolescenziale, la prevenzione alle dipendenze, l’Educazione alla Cittadinanza attiva e alla Legalità. FaceBook: https://www.facebook.com/Retescuolaeterritorio. FILIPPO GRANDI è nato a Milano nel 1957. Ha conseguito una laurea in storia moderna presso l’Università degli Studi di Milano, una laurea in filosofia presso l’Università Gregoriana di Roma, e un dottorato onorario presso l’Università di Coventry. Nel gennaio 2016 è diventato l’undicesimo Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, una delle più grandi organizzazioni umanitarie che fornisce protezione e assistenza a oltre 70 milioni di rifugiati, sfollati interni e apolidi e che per due volte ha vinto il Premio Nobel per la Pace. Prima di essere eletto, Grandi ha lavorato nella cooperazione internazionale per più di 30 anni, 27 dei quali come funzionario delle Nazioni Unite, in particolare nel settore dell’asilo e dell’assistenza umanitaria. Dal 2010 al 2014 è stato a capo dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Rifugiati Palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA), dopo esserne stato il Vice Commissario Generale a partire dal 2005. Prima di questi incarichi, Grandi è stato Vice Rappresentante Speciale del Segretario delle Nazioni Unite in Afghanistan, a seguito di una lunga carriera all’interno di organizzazioni non governative. Dal 1988 al 2004 ha lavorato proprio nell’UNHCR presso il quartier generale dell’organizzazione a Ginevra e in Africa, Asia, Medio Oriente, in contesti difficili tra cui il Sudan, l’Iraq durante e dopo la prima guerra del Golfo, la zona dei Grandi Laghi in Africa Centrale e la Siria. **************************************************** |
< |
Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link» Istituto |
< |
^Fonte» STEI_Cmn_» = RS_2020-11- 30» |
<
|
» www.reporterscuola.it - info[at]reporterscuola.it
»
»