DIPARTIMENTO DI CIVILTÀ E FORME DEL SAPERE
UNIVERSITÀ DI PISA

PUBLIC HISTORY
Seminario di formazione e Corso di Aggiornamento

Corso di formazione per docenti riconosciuto ai sensi dell’art. 3 D.P.R. 255/2005

In collaborazione con
Domus Mazziniana
Dipartimento di Scienze Politiche
Laboratorio di Cultura Digitale
Rete Toscana degli Istituti Storici della Resistenza e dell’Età Contemporanea
Associazione Italiana di Public History

Perché un seminario di Public History

La Public History (storia pubblica) è un campo delle scienze storiche a cui aderiscono storici che svolgono attività attinenti alla ricerca e alla comunicazione della storia all’esterno degli ambienti accademici, nel settore pubblico come nel privato, con e per diversi pubblici. È anche un’area di ricerca e di insegnamento universitario finalizzata alla formazione dei public historian.

Questa disciplina, nata negli Stati Uniti alla metà degli anni Settanta del Novecento, di recente ha subito un nuovo sviluppo sia in ambito internazionale (2011 - International Federation of Public History), sia in ambito italiano. La nostra nazione infatti ha visto la nascita, prima in Europa, dell’Associazione Italiana di Public History (2016), l’organizzazione di due grandi conferenze (Ravenna-2017, Pisa-2018), la redazione di un Manifesto (https://aiph.hypotheses.org/tag/manifesto-public-history*) e l’apertura di numerosi incontri e dibattiti.

Le iniziative hanno trovato spazio anche nei dipartimenti universitari in cui sono attivi corsi di studio e insegnamenti di storia, e nelle istituzioni culturali tradizionali della storia, come biblioteche, musei e archivi, pubblici e privati. Sono nati i primi master (Università di Modena e Reggio Emilia, Fondazione Feltrinelli/Università di Milano), si sono organizzati seminari per dottorandi e per ricercatori nei vari campi delle Scienze Umane, l’Università di Firenze ha bandito quest’anno una prima borsa “dedicata” nell’ambito del suo programma di dottorato.

Contemporaneamente, gli strumenti e i metodi storia digitale hanno avuto un enorme impatto sulle pratiche della Public History e si è fatta strada la consapevolezza che questa disciplina richieda una formazione professionale specifica, in modo da applicare in maniera corretta ed efficace in diversi ambiti la conoscenza e il metodo della storia.

Per questi motivi riteniamo che sia importante offrire a quanti affrontano la Storia da un punto di vista pubblico a partire dagli insegnanti delle scuole dei diversi ordini e gradi, la possibilità di conoscere le principali caratteristiche della Public History, i diversi approcci e sensibilità degli studiosi che si richiamano a questa disciplina, e alcune esperienze di “buone pratiche” attive in Italia.

Abbiamo quindi pensato ad un percorso seminariale che faccia incontrare esperti, docenti, studiosi e insegnanti con 5 appuntamenti a cadenza settimanale che possa costituire il punto di partenza per una sempre più stretta collaborazione nel tempo tra esperienze competenze e sensibilità diverse ma accomunate dalla consapevolezza di un uso critico e consapevole del sapere storico all’interno dello spazio pubblico.

 

CALENDARIO DEGLI APPUNTAMENTI
Sal-1 / Sal-3 Via dei Mille 19
Gipsoteca, Piazza S. Paolo All'Orto, 20

GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO, ORE 16, AULA SAL-1
MARCELLO RAVVEDUTO (Università di Salerno), Insegnare PH tra triennale e magistrale. Limiti e potenzialità
AGOSTINO BISTARELLI (Giunta Centrale per gli Studi Storici), PH e didattica della storia

MERCOLEDÌ 6 MARZO, ORE 16, AULA SAL-3
MIRCO CARRATTIERI (Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”)
Resistere al tempo. I musei della resistenza in Italia
MARIA MARGHERITA SCOTTI (Fondazione Piaggio), Gli archivi e i musei d’impresa come strumento di comunicazione e partecipazione. Il caso Piaggio

MERCOLEDÌ 13 MARZO, ORE 16, AULA SAL-1
Narrazioni e contronarrazioni del Risorgimento
PIETRO FINELLI (Domus Mazziniana, Pisa), Il 150° dell’Unità e dintorni
GIAN LUCA FRUCI (Università di Bari), Il revival neoborbonico

GIOVEDÌ 21 MARZO, ORE 15-18, GIPSOTECA
Il Medievista come Public Historian
(in collaborazione col Seminario “Ragionamenti sull’Europa Mediterraena”)
FRANCESCA BALDASSARRI (Historical Lab), Problemi e prospettive di pratica e studio nelle rievocazioni.
Tommaso di Carpegna (Università di Urbino), Medievalismo e Public History
FEDERICO FIORAVANTI (Giornalista, ideatore del Festival del Medioevo) Comunicare il medioevo tra analogico e digitale
ANTONIO MUSARRA (Università di Firenze), La scrittura per il pubblico: pregi e criticità
MARCO PAPERINI (Città Territorio Centro Studi), Rendere partecipi le comunità tra istituzioni e pubblico
PIETRO SILANOS (Bergische Universität Wuppertal), La formazione universitaria della PH e le possibilità offerte dal digitale

MERCOLEDÌ 27 MARZO, ORE 16, AULA SAL-1
GIORGIO UBERTI e IGOR PIZZIRUSSO (Associazione Pophistory), “Gamefication” of History. Giocare la storia o giocare con la storia?

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Per informazioni e iscrizioni:
Domus Mazziniana – Servizio Didattica e Formazione*
Tel: 050 24174

e-mail
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Il Seminario è riconosciuto come corso di aggiornamento per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado ai sensi dell’art. 3 D.P.R. 255/2005

La frequenza del corso è gratuita. Il rilascio della relativa certificazione è subordinato all’iscrizione e alla frequenza di almeno 2/3 delle lezioni.


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Estratto

Fonte dei dati, informazioni, procedure e documenti sono reperibili presso siti web/portali, esterni, ai link»

Domus Mazziniana
http://www.domusmazziniana.it/

Associazione Italiana di Public History
https://aiph.hypotheses.org/
https://aiph.hypotheses.org/tag/manifesto-public-history

DIPARTIMENTO DI CIVILTÀ E FORME DEL SAPERE
UNIVERSITÀ DI PISA (UNIPI)
https://www.cfs.unipi.it/

Dipartimento di Scienze Politiche (UNIPI)
https://www.sp.unipi.it/it/dsp-pisa/

Laboratorio di Cultura Digitale (UNIPI)
http://www.labcd.unipi.it/

Rete Toscana degli Istituti Storici della Resistenza e dell’Età Contemporanea
http://www.toscananovecento.it/custom_type/istituto-storico-della-resistenza-in-toscana/


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Link/siti
esterni
non
collegati

^ Fonte» DM_Info_25feb19=RS_2019-02-25
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www.reporterscuola.it - info[at]reporterscuola.it


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Ultimo aggiornamento (Lunedì 25 Febbraio 2019 14:19)

 

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